L’ASeAP rende “Memoria” a P. Ludovico Izzo e all’ex alunno passionista Carmine Crisci, celebra la “Giornata Missionaria Mondiale” e il 79° Anniversario dell’eccidio nazifascista di Bellona

L’Associazione ex Alunni Passionisti – ASeAP, attraverso il periodico associativo “LE NOSTRE RADICI”, n. 3 – anno 2022, ha reso “Memoria” a Padre Ludovico Izzo e all’ex alunno passionista Carmine Crisci e ha socializzato le celebrazioni della Giornata Missionaria Mondiale – 23 ottobre 2022 – e l’eccidio nazifascista di Bellona del 7 ottobre 1943.
Il citato periodico, fondato e diretto fin dalla sua nascita dal mitico Presidente dell’ASeAP Antonio Romano, ritornato inaspettatamente alla Casa del Padre il 21 marzo 2021, attualmente curato dal socio Antonio Gargiulo con il contributo grafico di Padre Antonio Rungi, in merito alla dipartita di Padre Ludovico, riporta un esaustivo articolo a firma del medesimo Gargiulo, che recita “(…) Lo vogliamo ricordare noi ex alunni passionisti perché è stato come un padre, l’ASeAP, la nostra associazione è nata nel 1991 con la sua approvazione in qualità di Superiore Provinciale e poi proseguita negli ultimi diciotto anni come nostro Assistente spirituale. (…) Ci ha sempre incoraggiati anche negli ultimi tempi, perfino nei primi giorni della sua degenza in ospedale, prima che la sua salute si aggravasse ci ha spronati perché l’ASeAP andasse ancora avanti perché la sentiva come una sua creatura”; Padre Antonio Rungi scrive “(…) La sua vita passionista l’ha vissuta nella semplicità, nel servizio e nella discrezione, amato e rispettato da tutti, avendo dato spazio a quelle che sono le attività più operative per la funzionalità delle stesse comunità e della Provincia passionista. La sua esperienza di sacerdote è stata incentrata su tre conventi in particolare: Calvi Risorta, Napoli ed Airola. (…) Un vero passionista dei tempi passati ed odierni, aperto, accogliente, umano, generoso, sempre disponibile al lavoro apostolico (…) e nella direzione spirituale di tanti laici. Padre Ludovico ha lasciato un’eredità spirituale ed umana di un passionista coerente, fedele e combattivo per i grandi valori della vita e soprattutto della vita passionista e consacrata”. Padre Cherubino Di Feo lo ricorda vergando: “Ho avuto fin dal collegio di Calvi Risorta, 1948, come compagno di studi e di cammino passionista il carissimo Padre Ludovico Izzo, al secolo Modestino (…) Nel resto dei nostri anni rincontrandoci abbiamo sempre ricordato momenti belli della nostra vita religiosa e anche momenti non certo sereni, come le malattie, i lutti, i trasferimenti forzati. Ultimamente mi disse: <è arrivato il momento, prega per me perché mi aspetta il Cielo>”; Padre Amedeo De Francesco, con spirito filiale, scrive: “Quanti insegnamenti ci ha lasciato. Quanta esperienza ci ha trasmesso. Quanto sostegno, fortezza, amicizia, affetto ci ha donato. Il susseguirsi di tanti incarichi sostenuti per tutta la vita che i superiori gli chiedevano di realizzare sono stati la prova evidente delle sue innate qualità che completava. Vicedirettore, Direttore degli alunni, superiore, consultore, provinciale … manifestano una vita religiosa di guida, di sostegno, di amicizia totale che fino alla fine della sua vita ha offerto alla Chiesa, e in modo particolare, alla Congregazione Passionista. È doverosa la nostra riconoscenza e gratitudine. Ciò ci fa constatare che grande perdita è stata la sua dipartita da noi. Vuoto incolmabile anche e specie per la nostra associazione ASeAP (…).
Il ricordo dell’ex alunno passionista Carmine Crisci, deceduto all’età di 67 anni ad Airola il 27 gennaio 2022, è nel pensiero scritto dal figlio Francescopio (sic!) “(…) È stato un uomo umile, disponibile, semplice, piccolo e proprio questa sua piccolezza ha reso Carmine un uomo ben voluto da tutti e i vari attestati di stima ricevuti nel giorno della celebrazione del trigesimo della sua scomparsa ne sono una conferma” (…) e socializza anche un pensiero di Padre Amedeo De Francesco, attuale Superiore della comunità di Airola, “Carmine, nei suoi soli 67 anni è stata la piccola brocca di acqua sempre piena a cui tutti nel momento del periodo della siccità esistenziale, potevano avvicinarsi per dissetarsi”.
Per quanto attiene alla Giornata Missionaria Mondiale il periodico dell’ASeAP socializza che è stata celebrata il 23 ottobre 2022, con la partecipazione di numerosi ex alunni passionisti e di alcuni amici e collaboratori dei passionisti, nella parrocchia “San Nicola” di Calvi Risorta, comunità guidata dal Reverendo Don Gianluca Zanni, forgiatosi col carisma passionista, nella quale gravitano territorialmente il dismesso convento passionista e l’annesso seminario (viene utilizzata da Padre Gianluca per la comunità soltanto la cappella al piano terra dell’imponente struttura conventuale-seminariale). La celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale è avvenuta nel giorno in cui la comunità parrocchiale “San Nicola” di Calvi Risorta faceva “Memoria” liturgica di San Paolo della Croce (3 gennaio1694–18 ottobre 1775), fondatore della Congregazione Passionista, e la solenne funzione eucaristica è stata presieduta da Padre Giovanni Cipriani, che guida da diversi decenni una meritoria missione passionista in Brasile, con diciotto sacerdoti di cui sette italiani e undici brasiliani, nella quale si assistono cinquecento bambini dai tre ai sei anni. Il periodico dell’ASeAP evidenzia, altresì, che Padre Cipriani nell’omelia “Ha ricordato le missioni di San Paolo della Croce e di tutti i passionisti che hanno portato e portano in Italia e nel mondo la testimonianza della fede. (…) e Padre Gianluca “Ha ricordato i Padri Passionisti che ci hanno preceduto nel cammino terreno e riposano nella pace eterna. (…)”. Il periodico, inoltre, socializza nella sua parte terminale il 79° anniversario dell’eccidio nazifascista di Bellona “Partecipare al 79° anniversario in onore dei 54 Martiri per noi dell’ASeAP è un appuntamento fisso di ogni anno, che riapre una ferita mai rimarginata. Un momento di grande partecipazione, che oltre a rievocare l’eccidio del 7 ottobre 1943, in questo momento particolare ha rappresentato l’occasione per esprimere ferma condanna a tutte le guerre. Nella giornata dedicata al ricordo dell’eccidio dei 54 Martiri di Bellona, l’ASeAP ricorda i tre bellonesi della Casa Apostolica di Calvi Risorta trucidati dai tedeschi: Padre Remigio Abbate di anni 27, Fratel Gerardo Giudicianni di anni 23 e l’alunno passionista Gennaro Filaccio di anni 15. Ricordare il passato per apprezzare il presente”.

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