Plastica in due marchi di formaggio a pasta filata affumicato
Formaggio a pasta filata ritirati dal mercato a scopo precauzionale. Lo ha comunicato il Ministero della Salute, ai fini della tutela del consumatore, attraverso il suo portale dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, per tracce di plastica nel prodotto di due marchi. Il primo richiamo riguarda le scamorzine affumicate nella confezione da 200 grammi a marchio Merivio, con possibile contaminazione di corpi estranei in plastica (lotto di produzione 2243E). Stessa motivazione per un secondo richiamo: si tratta dello stesso prodotto, proveniente dallo stesso stabilimento, ma a marchio Scerì (lotto di produzione 2243E). Tutte le scamorzine dei due marchi incriminati sono state prodotte dall’azienda Diano Casearia S.p.A. (IT V4V5C CE) nello stabilimento attivo di via Caravelli, a Sassano in provincia di Salerno. Il prodotto è stato commercializzato dalla catena dei supermercati Lidl Italia s.r.l. via Augusto Ruffo n. 36, I-37040 Arcole (VR). Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda a tutti i clienti di non consumare più il prodotto interessato e a riportarlo al punto vendita per il rimborso.