Entrate: MEF, in crescita di 56,7 miliardi (+9,9%)
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-ottobre 2022 sono cresciute complessivamente di 56,7 miliardi di euro (56.721 milioni di euro), +9,9% rispetto all’analogo periodo del 2021.
Il dato, contenuto nel Rapporto redatto mensilmente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, tiene conto della variazione positiva delle entrate tributarie dell’11,5% (+43.692 milioni di euro) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive del 6,7% (+13.029 milioni di euro).
L’importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi integra il dato già diffuso con la nota del 5 dicembre scorso.
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registra una crescita del gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato (+38.465 milioni di euro, +10,2%); le variazioni risultano positive anche per gli incassi da attività di accertamento e controllo (+3.568 milioni di euro, +57,3%) e per il gettito relativo alle entrate degli enti territoriali (+4.927 milioni di euro, +12,5%). Anche le entrate contributive evidenziano un aumento da ricondursi principalmente alla crescita delle entrate contributive del settore privato per effetto dell’andamento positivo del quadro congiunturale e del mercato del lavoro.
Il Rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-ottobre 2022 è consultabile sui siti www.finanze.gov.it e www.rgs.mef.gov.it
Sul sito del Dipartimento Finanze è anche disponibile il bollettino delle entrate tributarie internazionali del mese di ottobre 2022, che fornisce l’analisi dell’andamento tendenziale del gettito tributario per i principali Paesi europei, sulla base delle informazioni diffuse con i “bollettini mensili” di Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna.