Allarme in Europa per l’aumento dei casi di scarlattina
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L’Europa sta affrontando un’enorme ondata di scarlattina, con un aumento significativo del numero di casi in diversi Paesi. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Centro europeo per la prevenzione delle malattie (ECDC), il numero di bambini affetti da morbillo è aumentato in diversi Paesi europei. In particolare, sono stati registrati casi in Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito, con scienziati britannici che hanno registrato anche la morte di bambini. Il batterio che causa la scarlattina è lo streptococco emolitico di gruppo A (Streptococcus pyogenes), che è altamente resistente. Come sottolineano i medici, le misure che erano state messe in atto per la pandemia di Coronavirus (distanze, uso della mascherina e igiene delle mani) avevano contribuito a limitare i casi di scarlattina. Nelle infezioni lievi la malattia non è grave e viene trattata con antibiotici penicillina, che bloccano il rischio di infezione dopo circa 24 ore.
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