Capua – Il pensiero poetico di Giovanni Nacca al 1° incontro su “Indagini sulla poesia in Campania”

Il poeta Giovanni Nacca con “Dialogo con gli assenti”, nello storico Palazzo Fazio di Capua – via Seminario Campano n.12, sede dell’Associazione Capuanova e della Scuola di Alta Formazione in Teatro e Cinematografia con stage e workshop e il FaziOpentatheater, ha inaugurato il primo dei quattro incontri, organizzati dall’Associazione Capuanova, su “Indagini sulla poesia in Campania” per l’anno 2023 della rassegna “Cap(oes)ys DiVersi UniVersi”. Gli altri tre incontri, con cadenza mensile, annunciati dal Presidente dell’Associazione organizzatrice, Professore Livio Marino, verranno adeguatamente e tempestivamente socializzati nelle forme e nei modi più opportuni.
Ad introdurre e moderare l’incontro con il poeta Giovanni Nacca è stato il Professore Fiorenzo Marino, già Docente di materie letterarie nei Licei statali, che si è soffermato sulle opere del Nacca e sul suo interessante profilo poetico.
Il Nacca, nei suoi numerosi e pertinenti interventi, ha evidenziato, con il calore e la passione che lo contraddistinguono, l’alto valore della poesia, i sentimenti e gli stati d’animo che lo ispirano a comporre “versi” e con i medesimi a “donare” sensazioni, emozioni, sofferenze, gioie, attese, speranze, delusioni, dolori, incantando l’attento e raffinato uditorio e all’interno della sala si è creato un clima di viva e intensa partecipazione. Non ha mancato di fare riferimento, anche se con celata commozione, alla vena poetica dei compianti amici sacerdoti, soggetti poeti e oggetti dei suoi versi: Mons. Don Peppino Leone e Don Maurizio Autieri.
Il Poeta nei suoi interventi, con fierezza ed orgoglio, ha socializzato che personaggi poetici del calibro di Antonella Anedda, Milo De Angelis, Fabio Pusterla, Francesco Scarabicchi e Stefano Simoncelli sono stati protagonisti di incontri e dibattiti nella sua cittadina, Pignataro Maggiore, e tanto lo gratifica e lo inorgoglisce non poco per aver offerto al suo amato territorio e a quello circostante occasione di ascolto, confronto e crescita culturale e gli interventi della serata sono sati intervallati dall’esecuzione di brani musicali, con il flauto traverso, dal Maestro Nicola Fiorillo e dalla lettura, fatta con sapienza e partecipazione, da un valente giovane “artista”, di alcune poesie del Poeta, protagonista della serata.
L’Amministrazione comunale di Capua ha onorato l’evento con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura, Professore Vincenzo Corcione, che ha portato i saluti e l‘apprezzamento della civica Amministrazione e della cittadinanza e si è complimentato vivamente con gli organizzatori e ha garantito, a conferma e a testimonianza dell’attenzione che l’Amministrazione comunale a guida Adolfo Villani pone al variegato mondo “letterario-artistico”, il sostegno, convinto e fattivo, della civica Amministrazione già dalle prossime iniziative.
Il poeta Giovanni Nacca vanta al suo attivo diverse e significative pubblicazioni tra le quali: La Luna spezzata; Feritoie; Sembianze; Meteorologie; La via del dolore (curata dal compianto Don Peppino Leone); Il tempo e la cenere; Qualcosa come una preghiera (dedicata a Don Peppino Leone); La sete di senso nella parola poetica di Maurizio Autieri in “Il senso di un cammino”.
Giovanni Nacca è incluso anche in diverse antologie e riviste e ha collaborato con la Cattedra di Storia della Critica Letteraria dell’Università degli Studi di Cassino.

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