Carnevale di Ronciglione
Dal 29 gennaio al 21 febbraio 2023, il Carnevale di Ronciglione (VT) si prepara ad accogliere i suoi visitatori con una festa centenaria amata dai suoi frequenti spettatori e capace di attirare pubblico da tutta la penisola, tanto da far ribattezzare Ronciglione come Città del Carnevale. È lo storico Carnevale di Ronciglione le cui radici si riscontrano nel periodo farnesiano (1537-1649), quando nel cuore della Tuscia si svolgevano le Pubbliche Allegrezze, corse di cavalli senza fantino note come corse dei Barberi e affiliabili con il carnevale romano.
Nel 2023 tradizione e folklore potranno essere ammirati durante tre grandi Corsi di Gala – il 29 gennaio, il 5 e 9 gennaio, il 16, 18, 20 e 21 febbraio – e tanti eventi per il Carnevale: per più di un mese Ronciglione diventerà il centro del divertimento tra sfilate, maschere e artisti di strada. Ogni domenica – il 29 gennaio, il 5 e 19 febbraio – dalle ore 16 si svolgerà il Grandioso Corso di Gala con maschere, carri allegorici, gruppi mascherati e bande folkloristiche. È la giornata ideale per ammirare anche il Carnival Street Show, il Festival degli artisti di strada, la Parata Storica degli Ussari (alle ore 15.30) e per ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale accompagnati dalla Banda cittadina A. Cantiani.
È dal 1570 che questo territorio celebra il suo unico e inimitabile Carnevale: neanche le truppe giacobine francesi che incendiarono la cittadina nel 1799 riuscirono a porre fine alla tradizionale festa, che riprese pochi anni dopo il saccheggio con più spirito e voglia di rivalsa. Oggi il Carnevale di Ronciglione – dopo aver cambiato le sue norme e la sua manifestazione – appare fortemente ispirato dal carnevale romano rinascimentale e barocco. Lo dimostrano il suono del campanone del municipio, la danza saltarello accompagnata dalla banda comunale, la già citata corsa dei barberi, i carri allegorici e la sfilata dei Nasi Rossi, maschera tipica locale che offre in Piazza della Nave rigatoni al ragù in pitali di terracotta.
Tanti gli appuntamenti da non perdere anche nelle date clou del carnevale: giovedì e martedì grasso, e il lunedì dei Nasi Rossi.
Giovedì 16 febbraio si celebrerà Giovedì Grasso: si inizia alle ore 14.30 con il Campanone di Carnevale che suona per annunciare il ritorno del Re Carnevale e si prosegue poi con la follia di Carnevale, con la Parata Storica degli Ussari, il Gran Carnevale dei Bambini e l’offerta di tozzetti e vino da parte della Confraternita di Sant’Orso. Sabato 18 febbraio è poi la volta del Sabato Ghiotto: imperdibili la Carnevale Soap Box Race – parata di carrozzette – e il Carnevale Jotto, un pomeriggio gastronomico a base di porchetta.
Lunedì 20 febbraio spazio il Lunedì dei Nasi Rossi, con la CXXIII Tradizionale Carica e degustazioni a cura dei Faciolari. Questa tradizionale maschera di Ronciglione ha le sue radici addirittura nel 1900, quando due barbieri e due calzolai si trovavano nei pressi dell’osteria di Nostasìa: uno di loro raccontò ai compagni di essersi svegliato accorgendosi di avere il naso completamente rosso. Colpa, probabilmente, del fatto di aver erroneamente scolato i rigatoni nel vaso da notte (sorprendentemente pulito). I quattro amici decisero quindi di formare la Società di Nasi Rossi: una convivenza di bontemponi, mangiatori e bevitori. Nasce da questa storia il rituale della Pitalata.
Gran finale Martedì Grasso, il 21 febbraio, quando si potrà assistere alla rappresentazione della Morte di Re Carnevale e all’apertura del suo testamento: prima dell’ultimo Saltarello, il Carnevale di Ronciglione si chiude così con il corteo funebre e la tradizionale fiaccolata della Compagnia della Penitenza e della Compagnia della Buona Morte.
“Due anni di stop forzato non hanno fatto che aumentare la voglia di noi ronciglionesi di vivere, respirare e dare nuovo impulso ad una delle tradizioni più antiche della nostra Città” racconta il Sindaco di Ronciglione Mario Mengoni. “Carnevale è sinonimo di tradizione e al contempo di innovazione; è artigianalità ed estro, creatività ed impegno, passione ed emozione. La macchina organizzativa del Carnevale è in moto da mesi e le novità di questa edizione saranno molte, perché anno dopo anno il nostro Carnevale è cresciuto, entrando di merito tra i Carnevali più belli d’Italia”.