Il Maestro orafo calabrese Michele Affidato da 14 anni a Sanremo
Anche quest’anno l’arte del Maestro orafo Michele Affidato firmerà i premi speciali del Festival della canzone italiana. È da 14 anni che l’artista calabrese forgia opere che hanno segnato momenti importanti nella storia della kermesse musicale di Sanremo. Lunedì 30 gennaio sono stati presentati i premi realizzati allo showroom del Maestro orafo. Tra i più prestigiosi, il “Premio della Critica Mia Martini”, una scultura galvanizzata in oro e argento, composta da un leone che si appoggia ad una chiave di violino, con alla base una composizione di fiori in argento. Segue il “Premio Sala Stampa Lucio Dalla”, anch’esso galvanizzato in oro, raffigurante una chiave di violino. Un’altra scultura è il “Premio Numeri uno Città di Sanremo”, ideato da Ilio Masprone, raffigurante una palma. Sono innumerevoli i personaggi della televisione italiana che hanno ottenuto quest’ultimo premio firmato Affidato, tra questi Pippo Baudo, Al Bano Carrisi, Tony Renis, Rita Pavone, Toto Cutugno, Iva Zanicchi e Fausto Leali. Quest’anno, invece, la fortunata sarà Giorgia. Il festival rappresenta non solo musica ma anche impegno nel sociale: per questo motivo il Maestro orafo ricopre anche la carica di Ambasciatore nazionale UNICEF Italia, ed è tra i primi promotori di un convegno volto a sensibilizzare tematiche quali l’educazione di qualità, la salute mentale e il benessere psicosociale. Anche la realizzazione del premio per il contest “Musica contro le mafie” rappresenta un impegno civico di spessore. Alla presentazione dei premi erano presenti anche il Sindaco della città di Crotone, Vincenzo Voce, l’Assessore Maria Bruni, il Direttore di Confcommercio Giovanni Ferrarelli, il Presidente di Confindustria Mario Spanò, il Direttore artistico di “Musica contro le mafie” Gennaro de Rosa, e il Presidente di Fenimprese Luca Mancuso, Confartigianato Mimmo Ceraudo.