San Valentino, fantasmi d’amore, una serata con gli spettri innamorati
Le vicende dei fantasmi innamorati che popolano la nostra magica città, un buffet di degustazioni e le note struggenti della tradizione partenopea dal ‘600 all’800, per un San Valentino indimenticabile.
Napoli è una città imprevedibile. Dietro il suo volto solare e scanzonato si nasconde un profilo lunare e inquietante, una città che si svela a tratti e non a tutti.
Napoli è una città magica, e chi vuole conoscerla davvero deve essere disposto a seguire i sentieri tracciati dalle mille voci che arrivano dal passato, dai sussurri che corrono di casa in casa, di bocca in bocca.
Le storie, le mille storie del mistero, quelle mai scritte, quelle che per secoli di casa in casa, di nonna in nonna, si sono conservate integre e inossidabili, stanno scomparendo. E con loro un pezzo di Storia, la ricchezza di una memoria antica, impagabile.
Questo spettacolo nasce da una convinzione: per conoscere Napoli, la vera Napoli, bisogna seguire il filo dei suoi racconti non scritti. Sulle note di antiche canzoni accompagnati da una compagnia di guitti d’altri tempi si può davvero partire per viaggio immaginario tra ombre storie e leggende perse nella nebbia del passato.
I personaggi di questo spettacolo hanno un’eternità da raccontare, e insieme alla loro storia ricostruiranno frammenti di storia della città di Partenope.
Racconteranno di Cola Pesce, della Bella Imbriana, di Re Nasone e di Maria D’Avalos, della Leggenda dell’Uccello Grifone e delle Gazze della Pignasecca.
Attraverso le voci dei personaggi o dei loro fantasmi, si potrà riassaporare il gusto di antiche leggende, mai sopite.