I fiumi della Terra stanno morendo, e quindi anche noi con loro
Da Avaaz.org riceviamo:
Per gli studiosi di risorse idriche, se non agiamo subito tra soli 7 anni la metà della popolazione mondiale non avrà più accesso all’acqua potabile. Miliardi di persone! Ma sta arrivando l’occasione giusta per cambiare le cose.
Sta per iniziare la prima conferenza delle Nazioni Unite sull’acqua degli ultimi 50 anni. Si dovrà decidere su piani ambiziosi per il recupero dei fiumi morenti e per assicurare acqua potabile a tutti. Secondo gli addetti ai lavori, con una forte pressione pubblica ora possiamo ottenere una tutela senza precedenti dei fiumi e dell’acqua che trasportano. Ma interessi politici e grandi multinazionali rischiano di far saltare tutto!
Allora solleviamo tutti insieme un’enorme ondata di sostegno pubblico per l’acqua della Terra. Non lasciamoci sfuggire questa occasione per salvare i nostri preziosi laghi e fiumi, le nostre risorse di acqua dolce, finché siamo ancora in tempo!
Non si può più aspettare. Fiumi, laghi e falde acquifere, essenziali nel ciclo dell’acqua che ci tiene tutti in vita, sono asfissiati da dighe, rifiuti, sostanze chimiche e inquinamento.
A dicembre, i leader mondiali si sono impegnati a tutelare almeno il 30% del Pianeta entro il 2030. Un passo avanti importante, anche se la più recente ricerca scientifica dimostra che bisognerebbe proteggere almeno la metà della Terra e dare ai nostri fiumi, laghi e zone umide la possibilità di sopravvivere.
Dopo questo accordo storico, è stata convocata finalmente una Conferenza delle Nazioni Unite sull’acqua per avviare una serie di negoziati decisivi. E non saremo soli: ci sono tanti governi e organizzazioni che si batteranno per ottenere impegni e finanziamenti adeguati per la più incredibile operazione di ripristino dell’acqua dolce della nostra storia.
Dobbiamo agire prima che sia troppo tardi! Niente e nessuno può vivere senz’acqua. Unisciti all’appello globale per proteggere gli ecosistemi di acqua dolce della Terra e condividilo ovunque: consegneremo le nostre voci nel bel mezzo dei negoziati!
La lotta per proteggere i diritti delle persone e della natura dagli avidi interessi di multinazionali e grandi aziende petrolifere è nel DNA del nostro movimento. Abbiamo manifestato in milioni perché tutto il mondo si allineasse all’obiettivo di 1,5º per il clima; ci impegniamo da anni per proteggere la metà della Terra e permettere agli ecosistemi di rigenerarsi e prosperare. Abbiamo ora la possibilità di fare la nostra parte per l’acqua, l’origine stessa della vita.
Con speranza e determinazione Patri, Miguel, Bieta, John, Diego, Luis, e tutto il team di Avaaz.