L’8 marzo al Museo Archeologico dell’Antica Capua
Oggi 8 marzo, Giornata Internazionale delle Donna, il Ministero della Cultura promuove l’ingresso gratuito a tutte le donne nei luoghi della cultura statali, insieme ad attività mirate a sensibilizzare il pubblico dei musei ricordando sia le conquiste sociali, sia le discriminazioni e sia le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. In Italia la giornata viene celebrata per la prima volta nel 1945 per iniziativa della UDI, Unione Donne Italiane e da allora l’8 marzo rappresenta una giornata di riflessione per ripercorrere le tappe fondamentali del riconoscimento dei diritti civili e delle parità di genere. Il programma del Museo Archeologico dell’Antica Capua insieme al Comune di Santa Maria Capua Vetere e le associazioni locali prevede una conversazione sul tema ed una mostra di pittura. Alle ore 11.00 presso la Sala Conferenze del Museo ubicato in Via Roberto D’Angiò tavola rotonda sul tema “La centralità della donna nella comunità: conquiste e progetti futuri”. Interverranno Ida Gennarelli, Direttrice del Museo Archeologico dell’Antica Capua, Rosida Baia, Vicesindaco della Città sammaritana ed Assessore alle Politiche Sociali ed alle Pari Opportunità, Anna Maria Ferriero locale Assessore alla Cultura, Edda De Iasio, Assessore all’Istruzione, Luigi Simonelli, Assessore alla Mobilità, Viabilità, Trasporti e Protezione Civile, Carla Giaquinto, Presidente del CIF, Centro Italiano Femminile, Maria Limardi, Presidente dell’AIDO, Associazione Italiana Donatori Organi, Annamaria Sorice, New Voice dei Lions Club sammaritani, Agnese Puggioni, Presidente ACLI. Patrizia Natale leggerà dei brani che saranno suggerimenti per spunti di riflessione. Alle ore12,30 inaugurazione della mostra collettiva femminile di pittura visitabile fino al 13 marzo, presentata dalla Presidente dell’Acli, dove saranno esposte opere di Iris Bizzozaro, Concetta Petillo, Rosa Piccirillo, Rosa Salzillo, Giuseppina Tecchia, Anna Torquato e Anna Villano. Le visitatrici donne potranno ammirare, gratuitamente, anche la bellezza degli oggetti esposti nelle sale del Museo Archeologico.