Earth Hour 2023: la più grande ora per il pianeta si è celebrata in tutto il Mondo sabato 25 marzo
Earth Hour 2023: la più grande ora per il pianeta si è celebrata in tutto il Mondo sabato 25 marzo.
È l’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora col desiderio di mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. L’Ora della Terra non è solo un appuntamento internazionale, ma la richiesta di unire le forze per agire e avere “-CO2 e +Natura” nelle nostre vite. È proprio con questo messaggio che il WWF invita cittadini, comunità e aziende a spegnere le luci e regalarsi un’ora per la Terra, dedicando 60 minuti ad un’azione positiva per il futuro del nostro fragile Pianeta. Le conoscenze sull’impatto negativo sul clima di gas, come l’anidride carbonica e il metano sono incontrovertibili. Gli scienziati ci stanno avvertendo da molti anni che il disastro climatico non è una ipotesi remota, ma un evento che sta accadendo: siccità e alluvioni ne sono la dimostrazione pratica. Le decisioni dei governi di tutto il mondo non si possono più far attendete. Ma i cittadini devono essere parte attiva. E la partecipazione di oltre 2 miliardi di persone a questo evento è una forte richiesta di intervento rivolta alla politica. Numerose sono state le adesioni ad Earth Hour in provincia di Caserta. A Lusciano si sono spente le luci della Sede comunale e del Palazzo Ducale, mentre a Casagiove il Gruppo Scout Casagiove 1 si è riunito a piazza degli Eroi, dove verrà celebrata una Messa e, allo spegnimento delle luci, i ragazzi hanno dato vita ad un flash-mob e cantato una canzone in cui si racconta di un robot che vuole rappresentare il male fatto alla Terra. Le buone azioni dei giovani, rappresentate da fogli con cuori disegnati dai ragazzi, hanno poi ricoperto il robot, rendendolo innocuo. Durante la proiezione del video ufficiale di Earth Hour 2023 e stato quindi spiegato a tutti il significato della manifestazione.
A Galluccio invece si è spenta piazza Umberto I e la sua fontana, mentre l’evento centrale si è svolto presso l’IC Uccella di Santa Maria Capua Vetere, con lo spegnimento della piramide di vetro dell’aula magna addobbata con i lavori degli studenti e dove i ragazzi hanno celebrato l’evento con un toccante Concerto per la Terra, leggendo poesie, mostrando cartelloni e lavori in 3D e proiettando i videoclip da essi stessi prodotti. Gli spalti, gremiti di genitori, parenti ed amici dei ragazzi, sono stati parte integrante di questa festa per la Natura. Il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere Dott. Mirra e l’Assessore Avv. Di Iasio hanno voluto portare il loro saluto ai ragazzi ed alle loro famiglie, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione che non può raggiungere importanti risultati senza la fattiva collaborazione dei cittadini. Alle ore 20.30 si sono spente le luci ed è iniziata la musica, nella magia delle luci delle candeline che disegnano il “60+”, per andare oltre i 60 minuti di buio. Alle ore 21,00 circa poi una telefonata a sorpresa: dagli studi di Radio Prima Rete di Caserta, Raffaele Lauria, delegato regionale Campania del WWF Italia, ha chiamato per sentire dalla viva voce dei ragazzi come stavano celebrando Earth Hour: “l’Istituto Uccella c’è”! è stato il grido con cui gli studenti hanno salutato le migliaia di ascoltatori della Radio che ha ospitato il WWF con una maratona radiofonica per raccontare l’evento e le motivazione alla base di questa mobilitazione mondiale. Come sempre ottimo lavoro di docenti e discenti e ottima organizzazione del nostro attivista WWF Caserta Giovanni Pastore, Docente e Vicepreside dell’IC Uccella.