Conclusa la Lectura Dantis Sammaritana
Si è conclusa la scorsa settimana la Lectura Dantis Sammaritana presso il Convento francescano Santa Maria delle Grazie a Santa Maria Capua Vetere. La manifestazione, promossa dal Centro Culturale Sammaritano, presieduto da Padre Berardo Buonanno, con il patrocinio della locale Amministrazione comunale, quest’anno ha posto al centro del programma la Divina Commedia come Poema della Libertà. Numerosi ed assidui sono stati gli studenti degli Istituti scolastici superiori che hanno gremito la Sala Santa Chiara nei cinque appuntamenti con l’opera summa di Dante ed i suoi scritti. Di prestigio i relatori quali il Professore Pietro Scarfoglio, dell’Università Costa Azzurra – Nizza che ha dato inizio al ciclo di incontri della Lectura con la relazione su Dante, Virgilio e “lo bello stilo” e il Professore Ordinario di Letteratura italiana dell’Università degli Studi “Luigi Vanvitelli” Luca Frassineti che, dopo la lettura del XIX canto dell’Inferno, ha relazionato su Dante poeta – profeta di sventure ai papi Simoniaci. Molto apprezzati anche gli interventi del Professore Nicola Di Tella, già Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Amaldi ed uno dei componenti del Centro Culturale Sammaritano e tra i primi sostenitori dell’iniziativa, che ha trattato il tema “Il destino dell’uomo dipende dalle sue scelte. Tendenze peccaminose, errori e possibilità di redenzione in personaggi esemplari del poema dantesco”, del Professore Guglielmo De Maria dell’ISISS Amaldi – Nevio che ha commentato il IV canto dell’Inferno e del Professore Bonaventura Perrone, del Liceo scientifico-classico sammaritano, già più volte ospite della Lectura su “Tra le bolle della pegola spessa” – Dante e i dannati della V bolgia ed il commento al XXI canto dell’Inferno. Molti anche i dantisti ed i Docenti che hanno partecipato alle serate culturali durante le quali sono state esposti i disegni illustranti il Poema Sacro realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Solimena”, guidati dalla Professoressa Giuseppina Cusano.