Salmonella nel formaggio, richiamate confezioni di diversi marchi dal mercato
Il Ministero della Salute ha annunciato sul portale del dicastero dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, l’immediato ritiro, in via precauzionale dal mercato, di un lotto di formaggi, appartenenti a marchi diversi. Nel dettaglio, il dicastero ha specificato che si tratta di un richiamo per la sospetta presenza del batterio della salmonella spp., responsabile dell’insorgere dell’infezione gastrointestinale della salmonellosi. I sintomi più frequenti collegati a questa infezione sono i seguenti: mal di pancia, nausea, vomito, febbre, diarrea. In rari casi, però, possono sorgere delle complicazioni, che portano allo sviluppo di sintomi decisamente più gravi. I prodotti ritirati sono il Tomino del boscaiolo dei marchi Terre d’Italia e Caseificio Longo, il Formaggio a pasta molle con crosta edibile leggermente fiorita del marchio Cuor di Terra e il Formaggio a pasta molle con crosta edibile leggermente muffettata dei marchi Fior Fiore, Primia percorsi di gusto, Caseificio Longo e Tomino del Canavese Nonno Casaro. Il nome o la ragione sociale dell’OSA a nome del quale tutti i prodotti sono commercializzati è Caseificio Longo s.r.l., che è anche il nome del produttore. Il marchio di identificazione dello stabilimento – del produttore è, invece, ITL7A1WCE. Lo stabilimento è attivo a Rivarolo Canavese, nella città metropolitana di Torino, in via Leonardo Da Vinci, 43. Il numero del lotto è 1074.