Il Cardinale Crescenzio Sepe ritorna nella “Sua” Carinaro per la celebrazione del “Suo” 80° compleanno
La comunità di Carinaro questa sera, alle ore 18.30, abbraccerà il “Suo” figlio prediletto, Principe della Chiesa cattolica, Cardinale Crescenzio Sepe, nella ricorrenza del suo 80° compleanno, e questi rivivrà, ancora una volta, nella sua amata terra nativa palpiti e sensazioni di affetto e vicinanza mai sopiti.
Il Cardinale Sepe, Arcivescovo emerito di Napoli, ha già festeggiato l’80° compleanno martedì 30 maggio 2023 presso la Comunità delle Genti, casa di accoglienza ubicata in Via Santa Maria Avvocata a Foria (di fronte all’Orto Botanico), struttura che sorse nella fase acuta della pandemia del Covid-19 per sua espressa volontà per sottrarre i clochard al pericolo di contagio e domenica 11 giugno lo rifesteggerà presiedendo una solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa di San Pietro Martire al Corso Umberto I alla quale farà seguito un pranzo ospitando i poveri e i senza tetto. Ieri, giovedì 1° giugno, sempre per celebrare la ricorrenza del suo 80° compleanno, si è tenuta una celebrazione eucaristica nella Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte e sono intervenuti l’Arcivescovo metropolita di Napoli, S. E. Mons. Mimmo Battaglia, i Vescovi ausiliari dell’Arcidiocesi di Napoli Michele Autuoro, Franco Beneduce e Gaetano Castello, il pro-Vicario generale della diocesi Mons. Gennaro Matino e numerosi Vescovi della Campania.
La celebrazione “ufficiale”, 2 giugno 1943 – 2 giugno 2023, si terrà questa sera nel suo paese nativo, Carinaro, che lo festeggerà calorosamente e affettivamente con una solenne “festa” promossa dal Parroco della locale parrocchia “Sant’Eufemia Vergine e Martire”, Don Antonio Lucariello, con una solenne celebrazione eucaristica, sul sagrato della locale Chiesa, in via Trieste, presieduta dallo stesso Cardinale che sarà affiancato da un nutrito gruppo di sacerdoti, religiosi e diaconi alla quale interverranno autorità civili, religiose e militari, nonché membri delle comunità ecclesiali del circondario.
Il Cardinale Sepe, alla guida l’Arcidiocesi di Napoli dal 2006 al 2020, 14 anni di intenso e proficuo impegno pastorale e sociale, ha confermato le sue grandi capacità organizzative (in Vaticano ha seguito il Giubileo del 2000) dando impulso alle opere di assistenza come la Casa di Tonia e ha promosso l’Asta della Solidarietà con la quale attraverso la vendita di diversi suoi oggetti personali e doni ricevuti nel corso del suo episcopato ha finanziato numerose e meritorie attività assistenziali e caritatevoli.
Il Cardinale, da Arcivescovo emerito, ha fissato la sua dimora a Napoli presso la Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte ed è assistito dalle suore francescane dei Sacri Cuori.
Per rendere il dovuto merito al Cardinale Crescenzio Sepe si riporta un suo succinto prestigioso curriculum: nato a Carinaro il 2 giugno 1943; ordinato sacerdote il 12 marzo 1967 e incardinato nella diocesi di Aversa; dopo gli studi medi e ginnasiali nel seminario di Aversa ha frequentato i corsi di Filosofia presso il Pontificio Seminario Regionale di Salerno e quelli di Teologia presso il Seminario Romano Maggiore; ha conseguito la Laurea in Teologia e la Licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense e la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma; è stato assistente di Teologia Sacramentaria all’Università Lateranense ed Incaricato di Teologia Dogmatica all’Università Urbaniana di Roma; è autore di alcune pubblicazioni a carattere teologico; terminati i corsi presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica, nel 1972 è entrato nel Servizio Diplomatico della Santa Sede e destinato alla Rappresentanza Pontificia in Brasile; nel 1975 è chiamato alla Segreteria di Stato; nel 1987 è nominato Assessore della Segreteria di Stato per gli Affari Generali e Presidente della commissione per le Telecomunicazioni Vaticane; il 2 aprile 1992 è eletto da Papa Giovanni Paolo II Arcivescovo titolare di Grado e Segretario della Congregazione per il Clero; il 3 novembre 1997 è nominato Segretario generale del Comitato Centrale e del Consiglio di Presidenza del Giubileo 2000; creato Cardinale da Papa Giovanni Paolo II 21 febbraio 2001; nominato Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli ed è stato Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana e membro dei seguenti dicasteri vaticani: Pontificio Consiglio della Pastorale per i migranti e gli itineranti, Congregazione per il Clero, Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, Congregazione per la Dottrina della Fede e Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.