Caserta, l’11 giugno 2023 esordio del cortometraggio “Le cose rotte” di BOZ al CTS di Caserta
Ci siamo per la visione del primo cortometraggio BOZ che diventa realtà. L’evento è prossimo, infatti, l’11 giugno 2023 al Piccolo Teatro CTS di Caserta ci sarà la prima proiezione. Politica, Violenza, Femminicidio, Stupro, tutto questo nel cortometraggio della BOZ: “Le cose rotte – The Broken Things”.
La nota alla stampa riferisce che la storia rievoca il passato burrascoso di quattro adolescenti che dopo svariati anni si ritrovano per brindare alla candidatura politica di uno di loro che, nel frattempo è diventato un facoltoso uomo di affari. I fantasmi del passato, per l’invidia di uno di loro, ritornano vigorosamente a galla attraverso vecchie foto. La situazione si complica e il futuro uomo politico, apparentemente calmo e amorevole, nel tentativo di salvare soprattutto la sua candidatura a Sindaco e il suo matrimonio, si trasforma nuovamente in un individuo brutale e alle richieste di chiarimenti della moglie le si scaglia contro aggredendola con violenza.
“Le cose rotte”, nato da una comune idea di Emilio J. Iasiello, sceneggiatore italoamericano e Antonio Bonagura scrittore e co-regista del film insieme con Max Oliva, Peppe Zappia e Simone Boccalatte, intende sensibilizzare il pubblico sui devastanti effetti e sui danni causati dalla violenza di genere. Politica, stupro e violenza fanno da sfondo al femminicidio, un reato ormai ampiamente diffuso in Italia e che purtroppo durante i forzati recenti isolamenti da pandemia si è ulteriormente evidenziato mettendo in luce l’esistenza di situazioni invivibili per molte donne costrette a subire quotidianamente violenze sia fisiche sia psicologiche e che sempre più spesso si tramutano purtroppo in omicidi.
A questo punto bisogna anche dare qualche informazione in più su BOZ, ovvero dell’Associazione che si è costituita il 28 aprile 2022 ed è stata registrata a Caserta il 16 maggio 2022.
L’APS opera per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, svolgendo in via principale in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi le seguenti attività di interesse generale: educazione, istruzione e formazione professionale nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa; interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio; organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato; formazione extrascolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa; promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata.
La compagine associativa vede lo scritto e attore Antonio Bonagura come Presidente, il regista e attore Massimiliano Bartolozzi (in arte Max Oliva) come Vicepresidente e Fabiana Giaquinto come Segretaria e Tesoriere.
Il sodalizio BOZ non è nuovo al territorio e infatti sono diverse le sue produzioni e partecipazioni.
Si ricorda ad esempio quella del 13 gennaio 2023 con la proiezione del trailer del cortometraggio “Le cose rotte – The Broken Things” alla seconda edizione della rassegna artistico/letteraria “Ultimo ballo in maschera” organizzata dal Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni e dalla Presidenza Regione Campania dell’U.N.A.C., con il patrocinio dell’U.N.A.C. Nazionale, con quelli istituzionali della Provincia di Caserta, della Diocesi di Caserta, del Comune di Maddaloni, del Comune di Caserta e del Museo Provinciale Campano di Capua.