Castel Volturno – Carcassa di un Ibis eremita recuperata dai Carabinieri del nucleo Forestale. L’uccello era inserito in un progetto europeo di protezione della specie
Una richiesta di intervento alquanto singolare quella giunta alla centrale operativa del Reparto Territoriale di Mondragone quando la sala operativa del servizio 1515, ha segnalato la presenza su un campo da golf sito sulla via Domiziana al km 35+300, nel territorio di Castel Volturno, della carcassa di un uccello appartenente alla specie Ibis eremita (geronticus eremita l.) munito di radiotrasmettitore GPS.
I militari dell’Arma appartenenti al Nucleo Forestale di Caserta sono sopraggiunti presso la struttura sportiva segnalata, dove hanno constatato la presenza del volatile selvatico, oggetto di tutela.
Dopo i rilievi fotografici hanno proceduto al recupero della carcassa e al suo trasporto presso il CRIUV (Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana e Veterinaria) di Napoli, al fine di dare seguito agli esami diagnostici di rito.
Le operazioni, che sono state eseguite in raccordo con la responsabile per l’Italia del progetto Life20 Northern Bald Ibis, hanno permesso di scoprire che l’esemplare in questione era inserito dall’Unione Europea in uno specifico progetto che prevede la protezione e la tutela ambientale della specie.
Dopo i primi accertamenti radiologici da parte del CRIUV la carcassa con il radiotrasmettitore GPS sarà poi trasferita presso il Centro Nazionale di Medicina Forense di Grosseto per essere sottoposta ad esame autoptico finalizzato a risalire alle cause della morte.