In viaggio con oltre 160 chili di hashish nascosti in auto ed anche 5 mila euro in banconote di vario taglio
Si erano fermati per qualche minuto nell’area di servizio, una piccola sosta dopo un lungo viaggio al sud per poi ripartire col ‘carico’. Gli Agenti della stradale di Modena Nord, però, avevano capito subito che il trio nascondeva qualcosa: il loro atteggiamento li aveva insospettito. L’intuito dei Poliziotti, infatti, aveva permesso di scoprire come i tre soggetti si fossero messi in viaggio con oltre 160 chili di hashish nascosti in auto. Droga probabilmente destinata alle piazze del Nord Italia. Ieri uno dei tre imputati ha patteggiato la pena a due anni e mezzo di carcere.
L’operazione risale allo scorso 2 febbraio. In auto, quel pomeriggio, oltre all’imputato 28enne si trovava anche la moglie 27enne di quest’ultimo ed un amico 54enne, tutti originari dell’Est Europa. La giovane donna e l’amico della coppia saranno giudicati con rito abbreviato il prossimo due ottobre. La coppia, insospettabile e pare priva di precedenti e il terzo passeggero erano stati appunto notati dagli Agenti della sottosezione di Modena Nord nell’area di Servizio Secchia Est, sull’autostrada del sole, all’altezza del chilometro 156 nord. Poiché, nel corso dei controlli, il trio si era mostrato piuttosto agitato gli Agenti avevano poi perquisito accuratamente il mezzo, un’auto di grossa cilindrata, trovando all’interno dell’abitacolo ben 164,5 chili di hashish, suddivisi in diversi panetti nascosti in più borsoni. Ovviamente per i tre narcotrafficanti erano scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Gli indagati, è emerso dalle successive indagini, avevano acquistato l’ingente carico di droga qualche ora prima a Napoli, dove si erano fermati per poco tempo, giusto il tempo di ‘caricare’ il mezzo e liquidare il grossista. Dopo di che si erano rimessi in viaggio, sicuramente, per raggiungere gli acquirenti nel Nord Italia. Tutti e tre, infatti, risultano risiedere a Cuneo e probabilmente la droga era destinata ai giovani del posto. Una volta ceduta la sostanza, i tre sicuramente si sarebbero spartiti l’ingente bottino. I poliziotti avevano sequestrato a seguito dell’arresto alla coppia e al terzo amico anche 5 mila euro in banconote di vario taglio e il Giudice aveva disposto per i tre corrieri della droga la custodia cautelare in carcere. Pare che la sostanza non fosse destinata appunto alla nostra città ma fosse in transito, diretta dal Sud verso acquirenti del Nord Italia. Ieri è arrivata la prima condanna a due anni e mezzo.