“Il nobile guardaporte” al Teatro Don Bosco
Entra nel vivo la stagione teatrale allestita all’Istituto Don Bosco di Caserta dai Direttori artistici Gianni Allocca e Lello Giaccio. Sabato 4 novembre alle ore 20.00 sarà rappresentato l’atto unico di Roberto Del Gaudio “Il nobile guardaporte” per la regia di Maria Verde con in scena Antonio De Rosa. Al clavicembalo si esibirà Lucia Piatto. Lo spettacolo è presentato da Piccola Città Teatro, Gruppo Mea e ArtistiK@Labmente. Il guardaporte Spinelli è un uomo “fuori tempo massimo”, un esponente della antica nobiltà napoletana, caduto in disgrazia, costretto a vendere appartamento per appartamento l’ultimo palazzo di famiglia, laddove però resiste ritagliandosi il ruolo di portiere, appunto di “guardaporte”. Posizione, quella della guardiola, che, seppure indice di una sconfitta personale e di una debacle storica irreversibile, gli consente di guardare le porte dei condomini come se fossero trasparenti, e di analizzare dunque un’umanità persa nel quotidiano piccolo borghese vizio di essere al mondo per nulla. Né Religione, né Arte, nessun anelito metafisico sembrano pervadere le esistenze di questo nucleo bizzarro di persone, che Spinelli racconta con colta ironia, con raccapriccio, con umanità. Il condominio come metafora del mondo, delle comunità di oggi, della vita sociale stessa, con le sue situazioni drammatiche, comiche, assurde, ridicole, poetiche. L’amore, la cultura, il sapere, poi, quali ultimi disperati trampolini di lancio verso la perduta Bellezza, verso la dimensione di nobiltà smarrita, ritrovata nel suo sognante rapporto con Fiammetta, clavicembalista che riempie il suo cuore, il palazzo e la scena della musica dei grandi Maestri del passato: un tappeto fatato del tempo destinato a decadere verso le derive della modernità mercificata. Che ne sarà del guardaporte, che ne sarà di Fiammetta, del loro amore inconfessato? Che ne sarà del rumore di sottofondo dei condomini, il rumore monotono e scialbo degli uomini della nostra epoca? La risposta, almeno in teatro, è ancora nel solito motto: “Chi è di scena!” Scene e disegno luci saranno a cura di Bruno Garofalo mentre i costumi di Annalisa Ciaramella. Per info e prenotazioni telefonare a 3283204632.