Fantasticare
Solo all’idea di divagare con la mente, quasi incute timore! Si può uscire dai canoni razionali in default e ben definiti, volendo usare una metafora. È come vedere un treno ad alta velocità che improvvisamente deraglia. Può la mente permettersi ciò?
Eppure l’universo stesso è frutto di una magnifica e unica fantasia concreta! Non c’è un angolo del creato, nella sua molteplicità che non conceda all’individuo di abbandonarsi a fantastiche ispirazioni.
Al tempo di oggi, spesse volte la razionalità offusca e sopprime la fantasia.
Ecco così la dicotomia: fantasia e razionalità!
Eppure il mondo umano è cresciuto con la fantasia. Il fanciullo gioca con la sua fantasia, che ne diventa il compagno di avventure, di scoperte e di divertimento. Nell’età evolutiva, quest’ossimoro accompagna e logora la mente umana. Nel corso della storia, in cui l’uomo ha speso fatica, impegno e ingegno per il progresso, nelle sue molteplici realizzazioni, la fantasia viene relegata in un angolo buio, quasi destinata al dimenticatoio!
Ricordiamoci però che il nostro unico e ineguagliabile genio e artista Leonardo da Vinci ne ha lasciate di testimonianze di fantastici progetti!
Allora fantasia e razionalità vanno a braccetto?