Persone diversamente abili
Sono io diversamente abile rispetto a te caro amico con deficit visivo, ma ti prodighi al centralino a selezionare i numeri con dita veloci, cosa che io non sarei in grado di fare. Anche tu caro amico Sergio che sei ipovedente e che hai frequentato il Colosimo e che sei un grande massaggiatore, poiché hai più sviluppato il tatto sei addirittura divenuto il massaggiatore di Diego junior Maradona. Il termine handicap era utilizzato nelle gare ippiche, qualora il fantino, visti i precedenti sportivi, viene messo in condizione di svantaggio rispetto agli altri concorrenti. Handicap il cui significato è svantaggio, impedimento, è stato attribuito all’essere umano per eventi congeniti o sopravvenuti per traumi. Prima era definito invalido civile. Con la legge 104/1992 viene definito “persona diversamente abile”. Le persone diversamente abili sono quelle che in fase pre -peri-post natale, in seguito ad un evento morboso o traumatico, presentino minorazioni a livello fisico, psichico, sensoriale che lo ostacolano nell’apprendimento e nella vita relazionale.
L’UNESCO nel 1961 classifica gli handicappati in quattro categorie: minorati sensoriali, distinti in minorati della vista e dell’udito; insufficienti mentali; disadattati sociali. I minorati della vista sono coloro che non hanno una nitida visione, allorché i raggi luminosi non convergono in un solo punto della retina. Gli ipovedenti possono migliorare la vista con protesi ottiche. Gli insufficienti mentali sono coloro che a livello intellettivo sono carenti rispetto al limite normale. Le cause possono sussistere prima della nascita, con alterazione cromosomica del genitore; cause dovute a rosolia contratta dalla madre in gravidanza. I disadattati sul piano sociale sono coloro che rifiutano le regole di una determinata società. Secondo le statistiche sono coloro che da grandi sono dei delinquenti. Lo Stato si è prodigato ad abbattere le cosiddette barriere architettoniche per le quali una persona che si muove in carrozzella, può salire e scendere da un marciapiede perché vi è uno spazio appositamente creato. Le barriere architettoniche sono state abbattute anche all’entrata dei supermercati o nei treni. Inoltre, la legge prevede sconti sull’IVA. Possono anche conformare la casa o l’auto alle loro esigenze. La legge prevede una duplice sanzione o pena per coloro che ledono nella persona o nel fisico un diversamente abile. Ci sono i pro e i contro per l’inserimento dei diversamente abili devono curarsi se non essere internati. Come ci sono le Istituzioni per i disadattati sul piano sociale come i SERT per i drogati così devono esserci in maniera imperativa sportelli di ascolto o istituzioni che curano i matti. Non è ammissibile che ogni giorno si sentono non solo femminicidi ma altri tipi di violenza dovute proprio a menti malate. Pensate che per avere il TSO ci vuole il consenso del Sindaco. Sono d’accordo all’istituzione dei manicomi per questa gente che aggredisce violentemente poiché non si sa controllare “vomita” fuori tutta la sua rabbia.