Calvi Risorta – L’AsEAP ha reso “Memoria” a Salvatore Romano
Il 21 agosto 2023, per una “crudele” malattia, per altro, improvvisa ed inaspettata, cessava di vivere in Vitulazio (CE), dopo un infruttuoso ricovero ospedaliero, all’età di 70 anni, Salvatore Romano. Domenica 3 dicembre 2023, l’Associazione Ex Alunni Passionisti – AsEAP, l’ha ricordato e gli ha reso memoria nella chiesa dell’ex Scuola apostolica – Casa conventuale di Calvi Risorta dei Padri passionisti della Congregazione di San Paolo della Croce. La funzione religiosa è stata officiata dal Rev.do Don Gianluca Zanni, formatosi alla scuola di San Paolo della Croce e sostenuto e guidato nella sua opera pastorale dal carisma passionista.
All’inizio della celebrazione eucaristica il Presidente dell’AsEAP, Antonio Gargiulo, ha affermato che il ritornare a Calvi Risorta, località che ha ospitato gli alunni passionisti nella loro fase adolescenziale e giovanile, costituisce per gli ex alunni passionisti motivo di emozione e commozione e ha ricordato l’amico e l’alunno passionista Salvatore Romano che tanto era legato alla comunità passionista di Calvi Risorta nonché alla Scuola Apostolica e alla Casa conventuale.
All’omelia Don Gianluca ha evidenziato che Salvatore Romano spesso si portava a Calvi Risorta e partecipava alla funzione eucaristica domenicale celebrata nella “sua” e “vostra” chiesa seminariale-conventuale per rivivere momenti e stati d’animo che il trascorrere inesorabile del tempo non aveva minimamente “ingialliti”.
Alla celebrazione in “ricordo” e in “memoria” di Salvatore Romano hanno partecipato oltre al Presidente Gargiulo, accompagnato dalla sua gentile consorte, eletto alla presidenza dell’Associazione nell’ambito del trentesimo raduno degli ex alunni passionisti unitamente al Consiglio direttivo: Salvatore Romano, Samuele Ciambriello, Franco Pacifico e Andrea Rivezzi, tenutosi il 25 aprile 2023 negli accoglienti locali dell’ospitale convento dei Padri passionisti di Airola (BN), che recentemente, purtroppo, ha subito la stessa triste sorte dei conventi di Sora (FR), Pontecorvo (FR), Casamicciola (NA), Calvi Risorta (CE), Falvaterra (FR), ovvero la chiusura causa la costante crisi delle vocazioni; la consorte signora Giuseppina Romano Fiorillo con il figlio Antonio, i membri del direttivo: Samuele Ciambriello, Franco Pacifico e Andrea Rivezzi, i soci Salvatore Bianco, Antonio Bonacci e Paolo Diana nonché suoi amici ed estimatori.
Salvatore Romano nacque a Vitulazio il 12 settembre 1952 ed ivi frequentò la scuola elementare e completò il percorso dell’istruzione obbligatoria, col conseguimento della licenza media, nel seminario dei Padri passionisti di Calvi Risorta. Da Calvi Risorta, poi, venne trasferito al convento di Pontecorvo per proseguire gli studi con la frequenza del IV ginnasio, ma non passò molto tempo che abbandonò l’alunnato passionista e fece ritorno definitivamente in famiglia, a Vitulazio. Ricordava nitidamente, nonostante i tanti anni trascorsi, la pace e la tranquillità che vi regnava e l’ordine nel quale si viveva con orari stabiliti per le preghiere, la colazione, lo studio, lo svago, la cena e il riposo notturno. Salvatore spesso si lasciava andare a molti ricordi e tra questi quello legato a quando: “Per la prima volta indossai da alunno l’abito dei passionisti, che ho sempre portato con orgoglio e devozione sia nel convento che nella parrocchia di Vitulazio per servire la Santa messa, con visibile gioia di mamma nel vedermi vestito da alunno passionista e girare per il paese o dare il mio contributo in parrocchia. Conservo ancora il messale che P. Ludovico (ritornato alla Casa del Padre il 6 agosto 2022, N.d.R.) donò a mia mamma, poi passato a me, dopo la sua morte”.
Per Salvatore il periodo dell’alunnato era davvero ricco di ricordi, riflessioni e considerazioni che il tempo non era, e siamo certi, non sarebbe riuscito a scalfirli. Affermava, altresì, orgogliosamente e in ogni circostanza, che si sentiva sempre un alunno passionista con gli stessi ideali di tanti decenni fa e, con piacere ed entusiasmo, partecipava ai vari incontri con gli altri ex alunni passionisti in occasione delle loro manifestazioni, celebrative e rievocative, che ideavano e ponevano in essere.