Il Made in Italy avrebbe bisogno di un sostegno vero. Dal Governo, invece, solo propaganda e risorse ridicole
Il disegno di legge per la promozione e la valorizzazione del Made in Italy ha un bel titolo ma purtroppo solo quello. Manca di una visione strategica, manca di una reale volontà di sostenere e promuovere la nostra cultura e le nostre aziende che operano nel mondo. E soprattutto prevede così poche risorse da avere un impatto vicino allo zero. Le risorse non solo sono pochissime ma vengono anche parcellizzate in micro-interventi senza alcuna efficacia. Un provvedimento nei fatti inutile, e che addirittura riesce a fare danni, lì dove – ad esempio – in maniera del tutto estemporanea prevede l’istituzione di un liceo del Made in Italy che rischia di creare solo confusione rispetto ai percorsi scolastici già esistenti.
L’ennesima scatola vuota, dunque. In un settore che invece avrebbe un gran bisogno di un sostegno concreto, considerata l’importanza capitale che ha il Made in Italy per il nostro Paese.