Il gioco e l’attività fisica
Cosa fare in tempo di freddo? Visitare una località sciistica, quale quella di Campitello Matese più vicina a noi. Lo sci di fondo è una forma di gioco, allena i muscoli delle gambe, rinvigorendo il tono muscolare, apporta benefici alla circolazione. Il gioco è una forma di relazione sociale molto interessante, poiché aiuta l’individuo a comunicare col linguaggio del corpo con sentimenti di ambizione ma anche di fratellanza fra i componenti la squadra. L’essere umano dopo aver soddisfatto i bisogni primari quali fame, sete, riposo, ha bisogno di rapportarsi con i suoi simili. Il gioco è un’occasione importante per scoprire in che modo è possibile dare e ricevere informazioni, concordare insieme sulle cose da fare e sugli oggetti da utilizzare un determinato territorio e di agire su di esso secondo principi. Ciò che si apprende dall’altro sul piano affettivo ed emotivo è più diretto di ciò che si comprende attraverso l’intelletto. Il più delle volte l’essere umano è un telespettatore, partecipa visivamente a partite e gare che altri giocano, quindi è un coinvolgimento mentale ed emotivo ma il suo corpo è fermo. Invece il nostro corpo ha bisogno di movimento, però ci sono altre forme di gioco quale la corsa in un bosco, coreografia in regime aerobico in una palestra dove le persone coinvolte si divertono e coordinano gli arti inferiori saltellando e quando il cuore raggiunge un certo numero di battiti, quindi in regime aerobico, in quel momento si bruciano acidi, grassi, zuccheri. Quindi fa bene alla salute poiché la persona dimagrisce. L’esercizio fisico opportunamente guidato favorisce a livello cardiovascolare la riduzione della pressione arteriosa. Ma anche movimenti semplici spontanei, opportunamente allenati apportano benefici al nostro corpo. Ad esempio con l’inspirazione l’ossigeno passa dai bronchi ai bronchioli per arrivare ai polmoni dove al livello degli alveoli le molecole di ossigeno superano le membrane che separano il sangue dai polmoni. Appena l’ossigeno arriva al sangue, si lega ad una molecola, l’emoglobina, contenente ferro, contenuta nei globuli rossi. Il cuore permette ai globuli rossi di arrivare in tutte le periferie e rilascia ossigeno a tutti i muscoli. Quando l’organismo ha una buona ossigenazione anche il cervello ha un’attività mentale più lucida. Ritornando alla corsa all’aria aperta: quando si corre bene si ha coordinazione dinamica discreta, senso dell’equilibrio dinamico posturale.