Allergene non dichiarato in etichetta nel vino Pignoletto DOP Colli d’Imola Vino frizzante 2022 Vigne del Rapace. Lo segnala il Ministero della Salute per presenza di solfiti

Si focalizza sui prodotti la lente dei controlli del Ministero della Salute per la sicurezza alimentare. Dopo la morte a Milano di un’altra ragazza allergica di 20 anni, al termine di una cena fuori che si era conclusa con un tiramisù vegano, il quale sembra contenesse però tracce la presenza di beta-lattoglobuline, aumentano sul sito web del dicastero i prodotti richiamati per rischio presenza allergeni. Il Ministero della Salute, a tutela dei consumatori, ha segnalato sul proprio sito Internet, dedicato all’allerte dei prodotti pericolosi o non idonei alla vendita, il richiamo precauzionale e volontario da parte del produttore di un lotto di vino Pignoletto DOP Colli d’Imola Vino frizzante 2022 Vigne del Rapace a marchio del produttore per la presenza dell’allergene solfiti riscontrato durante analisi di monitoraggio. Il prodotto interessato è venduto in bottiglie da 750 ml e riguarda 1820 fiaschi con il numero di lotto L23-286. Il vino richiamato è stato prodotto dall’azienda Terre Cevico Soc. Coop Agricola, nello stabilimento di Cevico alla via Seganti n. 73/p, in provincia di Forlì ma commercializzato dall’azienda CACI s.r.l. Soc. Agricola con sede ad Imola alla via Cà Di Guzzo n. 1. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda alle persone allergiche o intolleranti in particolare quelle allergiche ai solfiti di non consumare il vino segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto per il rimborso, contattando il numero 0542/634803 oppure inviando un’e-mail a agricoltura@cacisrl.it Il prodotto in questione è sicuro per le consumatrici e i consumatori che non sono allergici ai solfiti.

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