Arienzo – La Chiesa di Acerra si incontra per la Preghiera Ecumenica
La Chiesa di Acerra si prepara a vivere il momento ecumenico la prossima settimana. Partendo dall’aspetto storico dell’evento, sulla base delle indicazioni fornite dal Prof. Pietro De Lucia (referente dell’Ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo Interreligioso della Diocesi di Acerra) va detto che il desiderio di momenti di preghiera condivisi con i fratelli ortodossi e protestanti risale alla fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. Sulla base di questo sentire comune, all’inizio del XX secolo, Padre Wattson (anglicano), propose una giornata di preghiera per l’unità dei cristiani. Individuò il 29 giugno. Siamo nel 1907. L’anno successivo (1908), lo stesso Padre, propose un ottavario. Otto giorni in cui si pregava particolarmente per l’unità dei cristiani. Infatti, si ritiene che la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani sia nata proprio nel 1908. Wattson propose l’inizio della settimana il 18 gennaio (cattedra di Pietro) e come termine della settimana il 25 gennaio (conversione di San Paolo). La Chiesa cattolica riconobbe ufficialmente la settimana di preghiera con Papa Pio X. Poi confermata con Benedetto XV. Si pregava affinché i “fratelli separati”, si convertissero alla Chiesa di Roma. Nel 1934, Padre Couturier, presbitero francese, considerato il Padre dell’ecumenismo spirituale, si dedicò molto alla settimana di preghiera. Infatti, la sua visione ecumenica è alla base dell’attuale settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Couturier, precisò che in questa settimana non si prega per la conversione dei fratelli separati alla Chiesa di Roma, bensì per la conversione a Cristo. Questa precisazione favorì la partecipazione di diversi cristiani appartenenti ad altre confessioni ad unirsi all’iniziativa.
Ogni anno la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, che si celebra dal 18 al 25 gennaio, individua un tema biblico di riferimento. Per il 2024 il tema è “Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso” (Luca 10,27).
Il Prof. Pietro De Lucia, fa presente che ogni anno viene scelta una comunità parrocchiale di una forania diversa per consentire il massimo coinvolgimento della Diocesi. Ed ancora aggiunge: “Come Chiesa di Acerra, vivremo la celebrazione della preghiera ecumenica, mercoledì 24 gennaio, alle ore 19.00, nella parrocchia Sant’Andrea Apostolo in Arienzo (CE). Alla celebrazione prenderanno parte alcuni pastori protestanti, tra cui l’amico Franco Mayer, della Chiesa metodista, l’ortodossa Elisabetta Kalampoka, del patriarcato di Costantinopoli. Per la parte cattolica è previsto l’intervento di Mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra. Uniti dall’unica fede in Gesù Cristo, morto e risorto, auguro a tutti una buona e proficua settimana di preghiera per l’unità dei cristiani”.