Dice alla moglie: “Faccio un altro femminicidio, ti faccio fare la fine di Giulia”. In carcere
In data 19 gennaio 2024, i Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord, nei confronti di un soggetto, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali con le aggravanti. Dall’esito delle investigazioni, dirette dalla Procura di Napoli Nord e delegate ai Carabinieri delle Stazioni di Villa Literno e di Casal di Principe, è scaturita la misura cautelare nei confronti dell’indagato.
Il predetto è indiziato di aver commesso – a partire dal mese di luglio 2020, con condotta perdurante – continui maltrattamenti fisici e mentali di assoluta gravità, accompagnati da minacce di morte all’indirizzo della moglie convivente, alla presenza del figlio minore della coppia.
In più di un’occasione, la vittima veniva minacciata di morte nel caso in cui avesse provato a denunciare i fatti alle Forze dell’Ordine.
In una circostanza, in particolare, l’odierno indagato proferiva testualmente: “Faccio un altro femminicidio, ti faccio fare la fine di Giulia”, riferendosi al recente e tragico femminicidio di Giulia Cecchettin.
L’indagato, a conclusione dell’attività d’indagine, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.