Migranti, una bimba di sette anni muore in un naufragio nella Manica
Il mare torna ad essere teatro di tragedia per i numerosi migranti che si mettono in mare spinti dalla disperazione alla ricerca di un futuro migliore. Una bambina di sette anni è annegata quando una piccola imbarcazione che trasportava 16 migranti diretti dal nord della Francia alla Gran Bretagna si è capovolta attraversando la Manica. Lo riferiscono le autorità francesi locali specificando che l’imbarcazione «non era di dimensioni adeguate per trasportare così tante persone» e si è capovolta subito dopo che alcune persone si erano imbarcate, a pochi chilometri dalla costa. Si aggiunge che i genitori della ragazza, che viaggiavano con altri tre figli, sono stati portati in un ospedale di Dunkerque. Ancora migranti vittime dell’ennesima tragedia del mare, dichiara Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, colpevoli solo di aver tentato l’ennesimo viaggio della speranza alla ricerca di un futuro migliore. Le tratte illegali di migranti continuano a togliere vite nel mare. Come quella di oggi dove la pericolosa traversata, è costata la vita a una bambina che insieme alla sua famiglia e altri migranti che cercano di raggiungere l’Europa a bordo d’imbarcazioni di fortuna per fuggire da guerre e miseria.