Angelo Barbato premiato al grado di Vice Sovrintendente ai 207 anni di storia della Polizia Penitenziaria
Roma, piazza del Popolo – In occasione dei festeggiamenti del Corpo di Polizia Penitenziaria fondato nel marzo del 1817, interessante riconoscimento per l’Agente della Polizia Penitenziaria Angelo Barbato per essere intervenuto, libero dal servizio e avvisato dal figlio, il 12 maggio 2023 a Carinaro per un tentato femminicidio di un uomo, di 73 anni, armato di una pistola cal. 357 Magnum, alla sua ex che stava aspettando l’uscita della loro bambina dalla scuola. Interveniva prontamente e senza indugio per bloccare e disarmare il malintenzionato trattenendolo in condizioni di non offensività aspettando poi l’arrivo del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Marcianise, chiamati dai tanti testimoni presenti. Un Agente della Polizia Penitenziaria, Angelo Barbato, reparto USPEV impiegato come scorte e sicurezza, che con la sua dedizione e passione a questa forza dell’ordine ha dimostrato che è una seconda pelle cioè un poliziotto penitenziario senza divisa o no esercita sempre la sua funzione. Presenti alla cerimonia il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il Capo del dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo.