Il 15 marzo giornata mondiale del fiocco lilla
Si parla di fiocco di colore lilla per ricordare una diciassettenne morta per anoressia in attesa di essere ricoverata. Il padre della piccola sfortunata ha voluto tanto sensibilizzare l’opinione pubblica per fare in modo che diminuiscano casi del genere e non poter fare nulla per salvare la persona che purtroppo si ammala di questa patologia. L’anoressia e la bulimia rientrano tra i disturbi di alimentazione. L’anoressia è un disturbo alimentare che si manifesta attraverso il rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra del peso normale, un’alterata immagine corporea per ciò che concerne forma e dimensione e la scomparsa del ciclo mestruale. Il paziente fa una dieta ferrea e attività fisica eccessiva. La denutrizione comporta squilibri ormonali che provocano peluria eccessiva, stipsi, ipotensione, intolleranza al freddo, riduzione del volume del cuore ed anche i battiti si riducono provocando bradicardia. A livello terapeutico rimuovere i pensieri contorti migliorare l’autostima. La bulimia è la patologia inversa per cui concerne il comportamento anomalo del paziente nei confronti del cibo. L’idea di una dieta ferrea non fa altro che condurre a grandi abbuffate il paziente per poi eliminare ciò che ha mangiato con vomito indotto in maniera nevrotica tanto da rovinare lo smalto dei denti o l’uso inidoneo di lassativi che possono abbassare la soglia del fabbisogno elettrolitico. Altra malattia dovuta ad assunzione di cibo in maniera irregolare è l’obesità. Questa può essere regolata con dieta mediterranea o con interventi chirurgici che possono apportare al paziente complicanze e ricovero in ospedale alimentati con sondino naso gastrico o sacca alimentare endovenosa. Varie in tutta Italia sono le iniziative di sensibilizzazione di questo problema, tra cui c’è l’iniziativa al Palazzo della cultura il 16 di marzo voluta dall’Associazione ADEPO.