Busto Arsizio (Varese) – La Scuola “Prandina” presenta “Libertà è partecipazione: impressioni di un partigiano” e dal Quirinale giunge una telefonata
L’Amministrazione comunale di Busto Arsizio ha organizzato in occasione del LXXIX Anniversario della Liberazione con diversi sodalizi del territorio e con il Tavolo delle scuole “La storia ci appartiene”.
Tra gli eventi della programmazione comunale vi è quello dell’Istituto Comprensivo “Nicolò Tommaseo” di Busto Arsizio, e più in particolare la Scuola secondaria di primo grado “Fabrizio Prandina”. In quanto ha affrontato in un ciclo di approfondimenti interdisciplinari in classe il tema e demandando a un evento conclusivo la propria voce. L’appuntamento costituisce anche l’opportunità di un confronto con esperti e testimoni.
L’evento si terrà oggi martedì 24 aprile 2024, dalle ore 10.00, presso i Mulini Marzoli, e vi parteciperanno gli alunni delle classi terze della scuola secondaria “F. Prandina” con i loro insegnanti. Sarà un evento per riflettere insieme sui valori universali di libertà e opposizione alle dittature e alla guerra.
L’evento ha per titolo “Libertà è partecipazione: impressioni di un partigiano”.
Interverranno, in qualità di relatori, l’Avvocato Liberto Losa, Presidente dell’ANPI di Busto Arsizio, che parlerà dell’importante ruolo svolto dalla nostra Città nel giorno della Liberazione e negli anni della Resistenza, l’Architetto Carlo Valentini, storico Capogruppo dell’Associazione Scout Busto 1, che racconterà della creazione dell’associazione O.S.C.A.R. e della successiva attività e, infine, il Signor Umberto di Donato (Fondatore e Direttore del Museo della Macchina da Scrivere della Città Metropolitana di Milano) che illustrerà il manoscritto da lui ritrovato e pubblicato con il titolo “Impressioni: sentimenti di un partigiano”.
Intanto, è da registrare una telefonata a sorpresa alla Scuola Primaria “Nicolò Tommaseo”: «Pronto! Qui è la segreteria del Presidente della Repubblica», queste le parole giunte all’applicata di segreteria che immantinente ha passato la comunicazione alla Prof.ssa Cristina Parisini.
Dall’altro capo del telefono la Segretaria dell’Ufficio di Segreteria del Presidente della Repubblica che chiama a nome e per conto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il tutto ha avuto inizio in occasione della Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera, allorquando questi temi sono stati affrontati sia in funzione della loro origine che azione valoriale d’oggi. Tra le altre cose è stato presentato il ruolo, la funzione e l’identità del Presidente della Repubblica. In esito a tale attività le classi quarte della Scuola Primaria, coerentemente con gli obiettivi di apprendimento e le tematiche affrontate nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica, hanno scritto, con la partecipazione di ogni bambino, una lettera al Presidente Mattarella in cui hanno espresso il proprio apprezzamento per quanto fa e rappresenta, hanno formulato domande e suggerimenti, nonché colto l’occasione per formulare gli auguri pasquali. La lettera è stata regolarmente inviata al Quirinale con firme e disegno dei bambini. La lettera è giunta a destinazione e, come accennato, dal Quirinale è partita la telefonata di riscontro per i bambini e l’intera comunità scolastica. Gradito l’apprezzamento del Presidente Mattarella per l’impegno nello studio e nell’approfondimento dei simboli dell’Italia e le iniziative del nostro Istituto Comprensivo.
La Dirigente scolastico, Prof.ssa Cristina Parisini, ringrazia gli studenti e le loro famiglie per l’impegno e la collaborazione e ancora il personale scolastico e le istituzioni pubbliche, in particolare quelle comunali nonché quelle patrocinanti, per il supporto e la partecipazione.