Il Giro Letterario di Massimo Gerardo Carrese: un viaggio alla scoperta degli aspetti scientifici e ludici della fantasia

Dal prossimo 3 maggio da Roma riprende il tour letterario dello studioso Massimo Gerardo Carrese con due suoi libri, il saggio di fantasiologia “Il grande libro della fantasia” e “SpuntiSunti”, un libro di narrativa sgrammaticata. Appuntamenti a Perugia, Napoli, Castellammare di Stabia, Benevento, Potenza, Bari, Matera, Parma, Genova, Lodi, Padova, Bologna, Cefalù.
Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia da oltre vent’anni, fantasiologo di professione, musicista e anagrammista, saggista e ideatore di giochi linguistici, numerici e artistici, sta presentando i suoi due libri in giro per il paese dal 13 dicembre. Dopo una breve pausa per laboratori di fantasiologia al Festival della Filosofia in Magna Grecia, il suo tour letterario riprende da Roma il prossimo 3 maggio dalla libreria Altroquando (ore 19 via del Governo Vecchio n. 82) dove presenta “Il grande libro della fantasia” in compagnia di Marco Giovenale, Daniela Fabrizi e Ivan Talarico. Il libro esamina la creatività, la fantasia e l’immaginazione in una storia da raccontare e una scienza da applicare: la fantasiologia, uno studio che si avvale di approcci provenienti dalla psicologia, dalla filosofia, dalla letteratura, dalle arti visive e da altre discipline per comprendere il ruolo e l’importanza nella vita umana della fantasia, intesa come strumento di conoscenza e non come evasione dalla realtà. Dalla filosofia antica all’arte contemporanea, fino all’intelligenza artificiale, il libro attraversa le epoche per mostrare come la fantasia, l’immaginazione e la creatività siano intrinsecamente legate alla nostra esistenza e strutturano la realtà in cui viviamo. “SpuntiSunti” è invece, una scrittura sperimentale dove l’ordinaria sintassi viene giocata per indagare il quotidiano da altri punti di vista. Presentato in forma di reading a partire dal 4 maggio a Perugia alla libreria Mannaggia (ore 18.30, via Cartolari n. 8) e poi ancora in altre Città italiane, in questo libro Massimo Gerardo Carrese è senza freni e si addentra nell’abitudinario attraverso acrobazie sgrammaticate, giochi di parole, svolte logiche per ricercare altre possibilità nella vita di tutti i giorni.

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