Pignataro Maggiore – Il Museo della Civiltà Contadina e Artigiana ricorda lo scrittore Fiorenzo Marino
Domenica 23 giugno 2024, ore 20.00, il Museo della Civiltà Contadina e Artigiana di Pignataro Maggiore, di cui è Presidente il dinamico e propositivo Giovanni Nacca, con una pregevole e meritoria iniziativa, ricorda lo scrittore Fiorenzo Marino. Questi nacque a Succivo (CE) nel 1951, si stabilizzò nella Città di Capua dove insegnò materie letterarie al Liceo scientifico statale “Luigi Garofano” e pubblicò nel 2002 “Schiano: una tradizione su due ruote”; nel 2004 “Franco Cammisa, 50 anni di fotografia nel territorio atellano” e “Il tenente e donna Filomena”; nel 2012 “Storia della canapa” nel volume “I giorni della canapa (immagini di Salvatore Vilio); nel 2019 “Il berretto di Squille” e nel 2023 “O Contrannome”.
Il 4 maggio scorso, all’età di 73 anni, i figli Francesco, Natalia e la compagna Anna Rapetti ne annunciarono la morte e le esequie si svolsero il giorno seguente, mercoledì 5 maggio 2024, nella chiesa cattedrale di Capua con la partecipazione, sentita e nutrita, di parenti, docenti, amici ed estimatori.
Il Museo ricorderà il Professore Marino con un cortometraggio di Gaetano Cucciardi, tratto dall’omonima novella “Il berretto di Squille”, ambientata durante la “Battaglia del Volturno”. Settembre 1860, la battaglia campale del Volturno è alle porte. Aristide Panseri, garibaldino d’origine bergamasca, si perde nelle campagne di Squille, oggi frazione del Comune di Castel Campagnano, centro urbano della provincia di Caserta. Braccato dai contadini e dalle truppe borboniche, sfinito e ferito, sviene. Una ragazza del posto lo soccorre e lo accoglie in un casolare che è segnato dal passaggio del fiume Volturno. Una storia d’amore, acerba affidata al tempo e mai vissuta per il sacrificio a cui viene chiamato l’eroico garibaldino pagato con la propria vita. Nando Dalla Chiesa nella prefazione del libro scrive: “La conquista garibaldina ritrova nella novella la sua innocenza, l’idealità di riscatto che portò giovani che nulla sapevano delle grandi regioni italiane, né mari né valli né popoli, a desiderare comunque l’unificazione fino alla scelta di donare a questa causa la vita stessa”.
L’evento si terrà, con il patrocinio della Provincia di Caserta e del Comune di Pignataro Maggiore, nella locale Sala consiliare “R. Fonte”, via Antonio Gramsci, ed è stato promosso e organizzato per tributare un dovuto omaggio e un meritato riconoscimento al lungo e fervido impegno civile e intellettuale di Fiorenzo Marino, purtroppo prematuramente scomparso e sarà introdotto dai saluti del Presidente del Museo, Giovanni Nacca, amico ed estimatore del Marino; dall’Assessore alla Cultura del Comune di Pignataro Maggiore, Lia Adduce; dal regista capuano Gaetano Cucciardi, giovane pluripremiato, che con il cortometraggio “Il berretto di Squille” ha vinto il Gold Milan Awards, con una menzione speciale alla regia e il contest Venice Film Award con la menzione speciale al migliore cortometraggio d’esordio oltre al premio alla regia.