Meloni contro i giornalisti che non “leccano”
Dalla pagina Facebook Agostino Santillo riportiamo.
Le dichiarazioni sull’inchiesta Fanpage di Giorgia Meloni sono sbalorditive. Dopo giorni di incredibile silenzio la Presidente del Consiglio ha avuto il coraggio di definire “da regime” i metodi dei giornalisti che hanno svelato l’identità culturale dei giovani di Fratelli d’Italia.
Ancora una volta Meloni dichiara cose atte a mistificare la realtà, smentendo innanzitutto sè stessa, che pure in maniera del tutto ipocrita e fittizia ha provato ad offrire una improbabile condanna.
Chi usa metodi da regime? I razzisti e gli antisemiti che affollano il suo partito o la stampa libera che ha scoperchiato il vaso di pandora?
È da regime aggredire con metodi squadristi un parlamentare in aula o portare avanti inchieste giornalistiche che rafforzano la nostra democrazia?
Se Meloni crede di poter intimidire o delegittimare la stampa libera e indipendente di questo Paese si sbaglia di grosso. Per fortuna c’è chi non abbassa la testa e si ribella alla prevaricazione e alla prepotenza di questa maggioranza.
Noi siamo dalla parte di Fanpage e di tutti i giornalisti che lottano per la libertà di espressione e informazione.