Violenza sulle donne e caos trasporti: il Governo dov’è?

I Ministri responsabili vengano in Parlamento.
Abbiamo chiesto due informative urgenti affinché il Governo venga in Parlamento per rispondere sulle sue gravi mancanze in tema di contrasto alla violenza sulle donne e caos trasporti.
La prima informativa l’abbiamo chiesta alla Ministra delle Pari opportunità e della Famiglia, Maria Roccella affinché dia rapida attuazione al decreto di riparto dei 40 milioni che il Parlamento ha deciso di impiegare per il contrasto alla violenza maschile sulle donne. Inaccettabile questa grave inadempienza. A tutt’oggi, a distanza di quasi otto mesi dall’approvazione della Legge di bilancio 2024 che ha previsto 10 milioni di euro per sostenere il percorso di uscita dalla violenza, non è stato ancora adottato il decreto di riparto delle risorse alle regioni per il reddito di libertà. I dati INPS al 31 maggio 2024 mostrano come su 6.489 domande presentate agli sportelli comunali dalle donne vittime di violenza solo 2.772 richieste sono state evase. Addirittura 3.026 donne non hanno ricevuto risposta. Questo vuol dire che quando sono già 25 le vittime di femminicidio dall’inizio dell’anno, le donne che subiscono violenza e che provano a uscirne non trovano nello Stato il supporto necessario e sono costrette a tornare a casa, perché non hanno autonomia economica per sé e per i propri figli.
La seconda al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Il Governo è direttamente responsabile dei disservizi che gli italiani e i turisti che hanno scelto di viaggiare in Italia stanno subendo in questi giorni. Se oggi dopo un luglio terribile si apre un agosto nero il merito è prima di tutto del Ministro. Il Governo venga subito a spiegare perché si è scelto di bloccare la rete in questo modo proprio in queste settimane cruciali. Al tempo stesso vanno attivate misure compensative per chi ne sta subendo i danni, non è pensabile rispondere dicendo semplicemente a centinaia di migliaia di persone di riprogrammare le proprie vacanze. Non funziona così: il Ministro Salvini scenda dal suo perenne tour elettorale e venga in Parlamento a spiegare il piano di gestione dell’emergenza trasporti che ha in mente e come intende finanziare le necessarie misure compensative che dovrà mettere in campo.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post