Protezione Civile Regione Campania – Allerta meteo ARANCIONE. Temporali anche molto intensi. Rischio frane e alluvioni
La Protezione Civile della Regione Campania, considerato il quadro meteo che porterà temporali improvvisi, repentini, anche di forte intensità, ha emanato un avviso di allerta meteo di livello Arancione valido a partire dalla mezzanotte e per l’intera giornata di domani, lunedì 9 settembre, su tutto il territorio ad esclusione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio), 7 (Tanagro) e 8 (Basso Cilento), dove il livello di criticità idrogeologica è di livello Giallo.
Si prevedono “Precipitazioni sparse o diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata o forte intensità” e un conseguente rischio derivante dall’impatto sul territorio dei fenomeni previsti con possibili “Instabilità di versante, localmente anche profonde, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni); Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche fragili e per le conseguenze degli incendi boschivi”.
La perturbazione interesserà dapprima i quadranti settentrionali della regione (dove i temporali saranno in attenuazione dal pomeriggio di domani).
Si prevedono anche venti temporaneamente forti con raffiche e mare localmente agitato.
Si raccomanda alle autorità competenti di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti.
Prestare particolare attenzione ai territori già colpiti dal maltempo del 27 agosto.
Monitorare anche il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.