L’artista-architetto napoletano Daniele Longobardi finalista del Premio Fotografico “Architettura e Fotografia: I luoghi dell’abitare”

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Provincia dell’Aquila ha organizzato la seconda edizione del Premio fotografico “Architettura e Fotografia: I luoghi dell’abitare”, curato dalla Commissione Cultura dell’Ordine in collaborazione con la locale Accademia di Belle Arti.
Gli organizzatori hanno sapientemente esplicitato che “I luoghi dell’abitare sono gli spazi in cui viviamo: le case, gli ambienti urbani e rurali, le città. Sono spazi intimi, privati, espressione della nostra individualità, ma anche ambienti carichi di significato sociale e culturale che influenzano il nostro modo di vivere e interagire”.
Il concorso strutturato su una sola categoria prevedeva che ciascun partecipante poteva presentare una sola immagine e la partecipazione era totalmente gratuita ed aperta ai fotografi, professionisti e non, di ogni nazionalità.
La giuria composta da professionisti dotati di esperienza multidisciplinare e provenienti da diversi ambiti: Antonio De Cecco, fotografo e docente dell’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila; Marco Morante, architetto e vicepresidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia dell’Aquila; Sara Susi, architetto componente della Commissione Cultura dell’Ordine; Agnese Porto, Casa editrice di RVM Hub e Flavia Rossi, fotografa, ha selezionato tra le 134 opere presentate le 18 finaliste e tra queste è compresa quella del professore-architetto Daniele Longobardi, con la foto “Il tempo e il luogo giusto, 2022”. Il Professore Longobardi, estroso figlio della fervida terra partenopea e autentico genio dello “scatto fotografico” è docente di Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo Scientifico Statale “Antonio Meucci” di Ronciglione (VT) ed è recente vincitore del concorso nazionale-internazionale di Aosta “(Coin)cidenze d’artista”, agosto 2024, e del contest artistico Libera l’Arte a tema “Sorella Acqua”, Assisi, dicembre 2023.
La giuria, nel comunicare i nominativi degli artisti finalisti, ha vergato che ciascuna delle foto finaliste “ha mostrato e rappresentato in maniera centrata e originale il tema del concorso, riuscendo a raccontare, da punti di vista assolutamente peculiari, lo spazio e luoghi dell’abitare nel loro inevitabile attraversare tanto la dimensione privata quanto quella pubblica di ogni individuo”.
In una nota congiunta Sara Liberatore, Presidente dell’Ordine degli Architetti dell’Aquila e Lorenzo Nardis, referente della Commissione Cultura, hanno sottolineato che “L’edizione di quest’anno ha registrato un grande successo ed un’ampissima partecipazione, segno che il Premio sta crescendo e si sta aprendo sempre di più al panorama nazionale”.
La proclamazione dei tre fotografi-artisti vincitori avverrà in occasione dell’apertura della Mostra, le cui opere saranno esposte all’interno di una mostra collettiva, alle ore 18.00 di venerdì 11 ottobre 2024, negli accoglienti locali di Palazzo Cappa, Corso Vittorio Emanuele II n.23, l’Aquila, sede della Fondazione Giorgio de Marchis ed è previsto l’intervento del Professore Alberto Ulisse, architetto e docente del Dipartimento di Architettura/Unich.
Ai vincitori verrà corrisposto un premio rispettivamente di euro 600.00, 400.00 e 200.00.
La mostra potrà essere visitata fino alla tarda serata di venerdì 18 ottobre 2024.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post