Napoli – Convegno su “La devozione popolare dall’umanità del Bambino del presepe al crocifisso della Sindone”

Il Centro Internazionale di Studi sulla Sindone, in collaborazione con la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale- sez. San Luigi che comprende i cicli accademici di Baccalaureato – Licenza – Dottorato in Teologia e la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia – via Francesco Petrarca n. 115 Napoli, l’Associazione Cultores Sinodis, il Complesso Monumentale San Lorenzo Maggiore, il FORUM Sociosanitario, il Sacro Telo-La Sindone, ha organizzato il convegno su “La devozione popolare dall’umanità del Bambino del presepe al crocifisso della Sindone” che si terrà domani sabato, 30 novembre 2024, ore 10-13, presso il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore, via dei Tribunali n. 316, Napoli.
Il convegno è stato ideato ed organizzato per approfondire il contenuto della Mostra in corso: “Il Sacro Telo. La Sindone” che propone una riflessione sulla Passione, Morte, Mistero della Resurrezione di Gesù di Nazareth, attraverso un percorso composto da nove postazioni tematiche consecutive, il cui percorso consente al visitatore la visione completa della Passione di Gesù fin quando gli apostoli Pietro e Giovanni ne constatano la scomparsa del corpo di Gesù dal sepolcro dove era stato deposto nella Sindone.
I lavori del convegno saranno aperti da Padre Domenico Sportiello, parroco della basilica “San Lorenzo Maggiore”, che presenterà l’evento e le sue modalità di svolgimento.
Impreziosiranno i lavori l’intervento della Professoressa Giuliana Albano, condirettrice della Scuola di Arte e Teologia della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione San Luigi, che relazionerà su “La devozione all’Umanità di Cristo” e del Professore Gian Maria Zaccone, Direttore del Centro Internazionale di Studi sulla Sindone, che illustrerà “La devozione dalle fasce alla Sindone”.
Le conclusioni dei lavori del convegno saranno a cura di S. Ecc. Mons. Gaetano Castello, Vescovo ausiliare e Vicario generale dell’Arcidiocesi di Napoli.

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