JuveCaserta: settima vittoria consecutiva in casa, battuta anche Herons Montecatini terza in classifica
“Non ci aspettavamo questa sconfitta”, ha detto coach Barsotti nel post-gara, ma ormai risulta evidente, anzi lampante che chiunque viene e verrà al PalaPiccolo nelle prossime partite dovrà fare i conti con una squadra, Caserta, e i suoi caldi tifosi che hanno reso quasi inespugnabile l’impianto di Viale delle Medaglie d’Oro. La Juve sta costruendo soprattutto in casa la sua classifica e le sette vittorie di fila sul parquet del suo palazzetto sono la testimonianza di ciò.
La partita di domenica 12 gennaio contro la Herons Montecatini vedeva gli ospiti favoriti sulla carta, forti del loro terzo posto in classifica condiviso con Livorno, Luiss e Ruvo di Puglia, ma Caserta ha dimostrato ancora una volta che vincere sul suo campo non sarà più una passeggiata per nessuno, come invece era capitato a inizio torneo sia con Roseto che con Salerno e Luiss Roma. Da lì in poi i bianconeri sono scesi in campo appunto 7 volte in casa e non hanno mai perso.
Nella gara contro Montecatini ad aprire le danze è Diouf con uno spettacolare alley-oop servito da Ricci, mentre Laganà piazza la prima bomba di serata. Ancora Diouf con una stoppata parte in contropiede e permette a Ricci di concretizzare un gioco da tre punti con canestro e fallo subito. Gli ospiti restano attaccati grazie a Klyuchnyk, che domina sotto canestro mandando i difensori in mismatch con la sua stazza enorme. Laganà piazza al 6’ un’altra tripla poco prima che entri in campo capitan D’Argenzio, vincitore del premio mvp di dicembre e desideroso di riscattare la gara contro Ruvo della settimana scorsa. Il continuo dominio nel pitturato dei toscani però consente loro di trovare il vantaggio grazie a un parziale di 9-0, propiziato da Mastrangelo e Sgobba. Coach Cagnazzo prova a mettere una pezza difensiva, inserendo Giorgi e Azzaro, e viene ricompensato. Proprio Giorgi segna da 3 punti e D’Argenzio vola al ferro per il 24-24 alla prima pausa.
Ricci riporta avanti i suoi, mentre con lo stesso copione Giorgi segna da tre e D’Argenzio penetra in area per il 12-0 di parziale per i padroni di casa (31-24). In uscita dal timeout Montecatini realizza 5 canestri consecutivi di cui due triple portandosi sul 39-36 a -3. La tripla di Azzaro frena un po’ gli ospiti, seguono 2 minuti di attacchi inefficaci fino alla tripla di Sgobba. Nel finale di tempo, con alcuni giri in lunetta e la tripla di Laganà, Caserta crea un gap di 8 punti con cui si conclude il secondo quarto (52-44).
Al rientro sul parquet va in scena l’ormai solito e storico orrendo terzo periodo di Caserta, fatta ultimamente eccezione per quello giocato in Puglia la settimana prima. Nonostante Laganà piazzi l’ennesima tripla portando i bianconeri al massimo vantaggio sul +11, da quel momento Caserta si spegne. Trapani, Lkyuchnyk, Sgobba e Dell’Uomo recuperano lo svantaggio portandosi sul +1 (57-58). Poi un canestro di Giorgi permette a Caserta di chiudere avanti di un punto, in un quarto di gioco in cui i bianconeri ne raccolgono la miseria di 7, di cui 5 nel primo minuto.
L’ultimo periodo vede entrambe le squadre commettere errori: Montecatini sbaglia tiri presi con precisione e Caserta si avventura con conclusioni improbabili. Dopo tre minuti, a sbloccarsi per primi sono i ragazzi di coach Cagnazzo con la tripla ancora di un provvidenziale Giorgi. D’Argenzio vince incredibilmente un mismatch difensivo con Klyuchnyk, quasi il doppio di lui fisicamente, e in contropiede subisce fallo e in lunetta fa 2/2 per il +5 casertano. La successiva tripla di Chiera e il canestro di Arrigoni regalano il pareggio alla Herons. È il momento decisivo di una sfida punto a punto ed è Ricci a prendere le redini in mano dell’attacco bianconero: prima segna in penetrazione, poi pesca dal nulla la tripla del nuovo +5 (68-63). Arrigoni riavvicina i suoi, ma D’Argenzio permette l’allungo casertano sul +7 a 1:31 dalla fine. Sembra fatta ma Montecatini non si arrende: un gioco da 3 punti di Dell’Uomo e la tripla di Benites, praticamente fallace dall’arco fino a quel momento, ridanno speranza ai toscani, nonostante la precisione in lunetta di Caserta. 74-71 e palla in mano a D’Argenzio che completa il suo riscatto personale della gara di Ruvo di Puglia, andando in penetrazione e realizzando il +5 a 35 secondi dalla fine. Chiera bombarda dall’arco per il -2 ma Laganà è glaciale sui tiri liberi. Vince Caserta, vince 79-74 una gara meravigliosa da vedere e giocata con grande intensità da entrambe le contendenti. Onore ai vinti per la stoica prestazione, e gioia grande per Caserta e i suoi tifosi nel tradizionale giro di campo.
Appurato che quest’anno Caserta non sembra in pericolo retrocessione e che la salvezza, allo stato attuale, risulti essere una formalità comunque da raggiungere matematicamente al più presto, le prossime partite permetteranno alla Juve di capire quali potranno essere le reali ambizioni in questa stagione: col fattore PalaPiccolo, Caserta può davvero puntare a guadagnarsi qualche partita in post-season e sarebbe davvero un ottimo risultato, guardando la triste annata precedente, e getterebbe le basi per ambizioni maggiori per il futuro. Il derby a Salerno nel turno infrasettimanale di mercoledì per riscattare la sconfitta subita nella gara d’andata e nuovamente in casa domenica 19 gennaio contro la Virtus Roma sono i prossimi banchi di prova per testare la qualità dei bianconeri.
Paperdì Juvecaserta – Fabo Herons Montecatini 79-74 (24-24, 28-20, 7-14, 20-16)
Paperdì Juvecaserta: Laganà 21, D’argenzio 17, Ricci 14, Giorgi 13, Diouf 7, Azzaro 3, Heinonen 2, Mastroianni 2, Raffaele Romano 0, Tadej Kumer ne, Stefano Pisapia ne, Zampella ne
Fabo Herons Montecatini: Klyuchnyk 15, Dell’uomo 12, Sgobba 11, Arrigoni 8, Chiera 8, Trapani 7, Mastrangelo 7, Benites 6, Natali 0, Giannozzi ne, Aminti ne, Fernández ne
CLASSIFICA 20a GIORNATA GIRONE B SERIE B
Roseto 39 ↖
Gema Montecatini 30 ↖
Ruvo di Puglia 28 ↖
Pielle Livorno 26 ↖
Fabo Herons Montecatini 26 ↖
Luiss Roma 26 ↖
Virtus Roma 24 ←
Jesi 22 ←
JUVECASERTA 20 ←
Chieti 18 ←
San Giobbe Chiusi 18 ←
Fabriano 18 ←
Sant’Antimo 16
Piombino 16
Salerno 16
San Severo 14 ↔
Ravenna 12 ↔
Virtus Cassino 12 ↔
NPC Rieti 10 ↔
Latina 10 ↓
↖ play-off per la promozione in serie A2
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↔ play-out per la retrocessione in serie B interregionale
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