Vinitaly 2025
Il vino è delizia del palato, è amore per la propria terra, è la ragione per cui la famiglia diventa solidale e crea un rapporto accorato con le radici delle migliori uve. Dunque la Campania si sta preparando a sfoggiare i suoi migliori nettari al Vinitaly 2025 di Verona (6-9 aprile). Con un decreto fresco fresco, è stato approvato un primo elenco di 138 aziende pronte a rappresentare la regione. Ma attenzione, non si parla solo di vino: qui si tratta di passione imbottigliata e tradizione da sorseggiare. Per entrare nel club esclusivo, le aziende dovevano avere tutti i documenti in regola già al 16 gennaio 2025. E per chi è rimasto un po’ indietro con le carte? Nessun problema! Le verifiche proseguono e ci sarà spazio anche per loro – insomma, un po’ come aspettare che il vino raggiunga la maturazione perfetta.
Intanto, gli stand sono stati distribuiti: per ora, uno a testa. Tra le province campane, è l’Irpinia a guidare la carovana con ben 61 aziende, seguita dal Sannio con 29. Napoli, Caserta e Salerno fanno la loro parte con rispettivamente 20, 16 e 12 rappresentanti. Insomma, un’armata di vignaioli pronti a far capire a tutti che il vino campano non è solo una bevanda, ma una poesia liquida.
E ora una riflessione: il vino non è solo qualcosa da bere, ma un’esperienza da vivere. Ogni calice racconta quindi una storia, e al Vinitaly queste storie si incontreranno per brindare insieme. Sarà l’occasione per ricordare che, in fondo, il vino è l’unico ambasciatore che non sbaglia mai a rappresentare la sua terra felix.
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