La Presidente del Consiglio ha messo in dubbio l’onestà dei Magistrati
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Lorenzo Tosa – Quelle con cui Meloni ha commentato la condanna di Delmastro sono parole letteralmente eversive – né più né meno – che delegittimano e infangano la Magistratura e un potere dello Stato.
In pratica Meloni in un solo tweet:
Si è detta “sconcertata dalla sentenza”.
Ha messo in dubbio l’onestà dei Magistrati suggerendo ambiguamente ai suoi che il giudizio non sia basato sul merito della questione ma su oscure trame politiche delle toghe rosse.
Infine ha blindato Delmastro: “Rimane al suo posto”. Figuriamoci.
No, “cara” Presidente del Consiglio, non esiste nessun complotto. La verità è che ti sei circondata di una classe dirigente politicamente indecente e indegna del ruolo altissimo di guida di un Paese come l’Italia.
Queste parole, dette da chiunque, sono gravissime. Pronunciate da una Presidente del Consiglio sono eversione pura.
Giù le mani dai Giudici. Una volta per tutte. Impari a rispettare la Magistratura, le leggi.
E, prima di tutto, le Istituzioni che riveste.
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