Caserta crolla al PalaCasoria, tiene testa a Sant’Antimo fino a metà del terzo quarto, poi si blocca inspiegabilmente e i padroni di casa scappano via e trionfano 62-48. I numeri offensivi sono indecorosi, le 6 realizzazioni da tre su ben 37 tentativi sono l’emblema di un attacco che nel primo tempo ha funzionato poco e nel secondo è stato inesistente. Eppure la Juve stava conducendo una buona partita difensiva, sapeva di dover vincere questo derby decisivo per la classifica; lo sapevano i tifosi che, complice la vicina trasferta, erano accorsi in massa all’impianto del napoletano. Erano circa 400 gli appassionati al seguito, superiori ai numeri del tifo di casa, che hanno sostenuto la Paperdì fino al 40’, anche quando nei minuti finali non si consumava altro che un dramma sportivo tra le fila bianconere e un tripudio tra quelle della PSA come se avessero vinto il campionato; ma si sa che i derby accendono passioni superiori alle gare normali, specie se una giovane società ottiene un successo contro una squadra che, seppur di modeste ambizioni attualmente, vanta una storia gloriosa ai vertici del basket italiano.
I bianconeri iniziano bene; le triple di Laganà, Romano e Azzaro e i canestri di D’Argenzio consentono agli ospiti di chiudere avanti il primo quarto sul 17-14. Nel secondo parziale Ricci e Giorgi fanno viaggiare Caserta fino al +6; gli ospiti rientrano con Lucas, Jurcek e Berra, quest’ultimo firma il pareggio a 2 minuti dall’intervallo (23-23), poi Giorgi e D’Argenzio permettono alla Paperdì di chiudere avanti sul 25-29. Nella ripresa, complici scelte offensive alquanto discutibili e 0 punti in tabellino nei primi 5 minuti, Caserta inizia a crollare, scivolando sul -7. Giorgi, Ricci e D’Argenzio ricuciono lo strappo e pareggiano la contesa sul 40-40, ma è l’ultimo sussulto. Jurcek consente alla PSA di chiudere il terzo quarto sul +5 (45-40), mentre l’ultimo periodo sarà l’esaltazione del trionfo locale. Lucas e Rota aumentano il gap e la tripla di Berra chiude i giochi a 4:30 dal termine (57-45). Succede poco, anzi il nulla assoluto nell’attacco casertano, Sant’Antimo passeggia sulle spoglie degli sconfitti e alla sirena finale scattano la festa Sant’Antimese da un lato e l’indignazione Casertana dall’altro.
Ciò che fa ancor più male della sconfitta stessa è il fatto che la JuveCaserta è entrata al PalaCasoria con 28 punti in classifica e ne è uscita con 24. Surreale. Paradossale. Ma che, nel basket se perdi ti tolgono i punti? No. Semplicemente la storia del Chieti basket volge al termine anzitempo. Dopo essersi salvati in extremis un mese fa con i pagamenti, gli abruzzesi non hanno provveduto a saldare l’ultima rata, non hanno quindi preso parte per la seconda volta al turno di campionato e, per regolamento, verranno esclusi dalla LNP in queste ore. Sempre come recita il regolamento, tutte le partite sostenute da Chieti sono annullate, di conseguenza i successi delle avversarie contro di loro sono cancellati e, ovviamente siccome piove sempre sul bagnato, Caserta che aveva vinto entrambe le sfide si vedrà sottrarre 4 punti, scivolando vertiginosamente più vicina alla zona play-out, pur occupando l’ultimo piazzamento play-in.
La Juve ha dimostrato quest’anno di essere una squadra viva, frizzante, vivace e decisamente non da retrocessione, ma dovrà dimostrare sul parquet di meritare questa salvezza. Il calendario è complicato ma non proibitivo, i play-in sono ancora alla portata, ma in questo momento occorre prima mettere in ghiaccio la salvezza aritmetica e sabato prossimo, nell’anticipo delle 19:30, al PalaPiccolo arriverà la Gema Montecatini, seconda della classe. Una sfida durissima, ma la JuveCaserta ha sempre dato del filo da torcere agli avversari nel proprio palazzetto, citofonare a Ruvo di Puglia per avere conferme di ciò. Offrire una grande prestazione e superare un’altra corazzata sarebbe il booster necessario per ricaricare l’ambiente, allontanare i play-out, tenere vivi i play-in e, soprattutto, rimediare a una sconfitta offensiva per i colori e il tifo casertano, rimasto deluso, arrabbiato e amareggiato dalla pessima prova contro Sant’Antimo.
La JuveCaserta crolla nel derby contro Sant’Antimo. Sabato prossimo arriva la seconda in classifica al PalaPiccolo
Posted By Giuseppe Carusone On In Notizie | Comments DisabledCondividi questo articolo qui: