Oggi parliamo di… Gian Giuseppe Scialdone
Sono trascorsi nove anni dalla scomparsa della scienziato della NASA Gian Giuseppe Scialdone e desideriamo ricordarlo per la sua dedizione allo studio che lo portò a conseguire meriti nel campo dell’Astrofisica. Dopo aver terminati, nel 1949, gli studi di Ingegneria presso l’Università Federico II di Napoli, il giovane vitulatino decise di trasferirsi in America del Nord dove perfezionò le sue conoscenze scientifiche frequentando l’Istituto Tecnologico Carnegie, poi l’Università di Pittsburg e quella del Maryland.
Per raggiunti meriti scientifici, fece parte di un gruppo di lavoro nel Centro Volo Aerospaziale Goddard della NASA, dove contribuì al progetto di un’astronave che potesse contenere i più sofisticati strumenti per il volo nello spazio. Gian Giuseppe non abbandonò gli studi frequentando corsi di specializzazione che gli permisero di appartenere al gruppo di ingegneri impegnati nella realizzazione di due grandi spedizioni sulla luna: la Missione Apollo e la Saturno intraprese dalla NASA. In seguito lo scienziato Scialdone fece parte di due Centri Aerospaziali: Cape Canaveral e Cape Kennedy. Fu docente di Meccanica Spaziale, Fisica e Matematica presso l’Università di Ingegneria e tecnologia dello Stato del Maryland e Direttore del Centro Voli Aerospaziali Goddard della NASA.
Per facilitare i suoi contatti con altri scienziati apprese l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo, il portoghese ed il russo. Lungo ed impegnativo sarebbe l’elenco delle ricerche scientifiche del Prof. Scialdone, ci basti dire che egli oltre al suo impegno spaziale, partecipò a decine di convegni scientifici e conferenze esponendo le sue teorie per la conquista dello spazio in numerosi volumi. Infine risultano depositati ben otto brevetti scientifici che hanno favorito lo sviluppo delle missioni aerospaziali. Il 28 ottobre 2003, all’età di 77 anni, Gian Giuseppe Scialdone (John Joseph per gli amici americani) lasciava questa vita con il ricordo nel cuore di Vitulazio, suo paese nativo dove, spesso, ritornava per trascorrere un periodo di vacanze con i familiari ed i numerosi amici. Le sue spoglie riposano, per sua volontà, nel cimitero di Vitulazio, custodite nella cappella di famiglia.
Per i meriti raggiunti, allo scienziato Scialdone spetta un posto primario nella Storia mondiale degli ingegneri della scienza aerospaziale e merita essere ricordato come un degno cittadino cha ha onorato il paese nativo e l’Italia.
Per questi motivi, l’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona conferisce alla Memoria dello Scienziato Gian Giuseppe Scialdone l’Attestato di benemerenza con la seguente motivazione: