Ristoro della centrale nucleare anche ai comuni di Cellole e Sessa Aurunca

CELLOLE – La Segreteria Provinciale della Cisas – che più volte è intervenuta sulle numerose problematiche relative alla dismessa centrale nucleare del Garigliano, attivando anche il proprio Segretario Regionale, Mario DeFlorio – ritiene doveroso che una quota del ristoro economico, dovuto dal Cipe, sia attribuita sia al Comune di Cellole, che a quello di Sessa Aurunca, penalizzati oltre ogni misura dalla permanenza della struttura che crea danni anche all’Agricoltura ed al Turismo balneare. La Cisas, pertanto, è contraria a qualsiasi altro tipo di utilizzo dei fondi, atteso anche che si tratterebbe di una vera distrazione di fondi non giustificabile e perseguibile anche penalmente, tra l’altro perché nei riguardi dei cittadini di Cellole si avrebbe addirittura un grossolano abuso di potere ed una vera discriminante. Sempre per quanto attiene Cellole, la Cisas ritiene che la zona aggregante del Parco Domitilla – Erica – Sim vada illuminata, almeno nel periodo estivo, in quanto è del tutto oscurata. Inoltre, la Cisas, nel prendere atto del positivo impegno dei balneari, operatori turistici e commerciali per il rilancio della zona e del mare pulitissimo, ritiene opportuno sia potenziata la vigilanza, anche quella privata, causa gli atti vandalici ed i furti, in aumento nella zona.

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