Il Dirigente scolastico Gregorio Iannaccone: “Un merito ai Docenti e anche a qualcun altro…”
Gregorio Iannaccone, Dirigente scolastico con esperienza in Veneto, nelle Marche e in Campania, Presidente Nazionale dell’Associazione Dirigenti Scolastici – ANDiS – dal 2002 al 2014 e attuale membro del Direttivo Nazionale, componente del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione e Presidente del Consiglio di Disciplina del predetto organismo (1995 – 2013), da sempre impegnato nel “sistema scuola” con proposte operative, considerazioni, riflessioni e critiche per migliorarne il funzionamento e il prodotto, si è espresso sulla vicenda dei “docenti imbianchini”.
I Docenti Salvatore Belcastro, Antonella Morena, Anna Maria Scala e Samantha Durante e gli alunni dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina (SA), Dirigente scolastica Antonella Vairo, durante la sospensione delle attività didattiche per le recenti festività natalizie, si sono dotati di colori e di pennelli ed hanno tinteggiato la palestra della scuola che versava in condizioni alquanto precarie restituendola alla popolazione scolastica alla ripresa delle lezioni ad inizio del 2023.
Per tale iniziativa attivata i già citati Docenti e la Dirigente scolastica sono stati ricevuti, sabato 18 dicembre 2023, al Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Ministro Giuseppe Valditara, e premiati “per un gesto degno di nota che va al di fuori delle loro mansioni”.
Analoga iniziativa era stata già posta in essere dai Docenti, dal personale tecnico, amministrativo ed ausiliario dell’Istituto Professionale di Stato “Puecher” di Rho (MI) che a fine settimana, muniti di pennelli, rulli e secchi di pittura colorata, avevano tinteggiata la propria aula, il corridoio e alcuni spazi comuni.
In merito alle predette iniziative poste in essere dal personale scolastico e dai discenti che poi sono i fruitori del servizio, Gregorio Iannaccone con la solita pungente e calzante ironia che cela non poca la sua amarezza e delusione, ha scritto: “Un Merito ai docenti e a qualcun altro… Un po’ tutti noi gente di scuola all’occorrenza ci siamo dati da fare per sistemare banchi, tinteggiare termosifoni, dare una mano di colore più decente al grigio-marrone che intristisce le aule, a sistemare giardini, cartellonistica cadente… Ma nessun Ministro ci ha mai chiamato per riconoscere la nostra bravura, dispensarci targhe, encomi. Ci sono già parecchi Comuni che trascurano la decenza dei locali scolastici, se facciamo passare il messaggio che tanto provvederanno gli insegnanti, con tanto di pubblico riconoscimento da parte del Ministro competente, ahimè siamo messi male davvero.
Se un consiglio posso dare al Ministro dell’Istruzione (sia pure con la certezza che non sarà recepito), direi che sarebbe opportuna una tiratina d’orecchi (solo quella, però…) a Sindaci e Assessori inadempienti ed invitarli alla cerimonia di celebrazione del merito agli insegnati-imbianchini, consegnando loro una significativa targa di carbone”.