Vongole contaminate con un batterio pericoloso, il Ministero della Salute lancia l’allarme
Per le vongole è stata appena diramata un’allerta dal Ministero della Salute perché potrebbero contenere il pericoloso batterio Escherichia coli “oltre i limiti di legge”. L’allerta in questione del 24 febbraio ma pubblicata solo ieri, a distanza di cinque giorni, riguarda i lotti 233581, 233781, 233981 e 233972 delle “Vongole Lupino” (Chamelea gallina) e riguarda le confezioni in retina da 5 kg, 1 kg e 0,5 kg ed il lotto 233581 delle vongole denominate “Scrigno di Venere” (Scapharca inaequivalvis) e riguarda le confezioni in retina da 5 e 1 kg tutte del marchio Gio’ Mare S.p.A. con sede dello stabilimento attivo a Cesenatico (FC) in via Matteucci n. 7/19. L’allerta riguarda non solo la grande distribuzione ma pescherie e mercati. Quello che è certo è che il ritiro (presumibilmente) è stato già avviato in tutta Italia, misura a tutela della salute dei consumatori. Si ricorda che il consumo dei molluschi bivalvi è considerato uno dei principali responsabili di trasmissione all’uomo di diverse malattie d’origine batterica e virale nonché intossicazioni da enterobatteri. Pertanto, invita chiunque avesse acquistato questo prodotto a consumarlo ben cotto evitando il consumo di prodotti crudi.