Studente italiano 18enne in gita sfregia monumento neolitico dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità
Uno studente italiano il giorno 6 marzo 2023 è stato colto in flagrante mentre incideva delle lettere su uno degli ingressi principali dei templi di Ggantija, storico sito archeologico risalente al neolitico e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. L’episodio si sarebbe verificato nel corso di una gita scolastica organizzata per visitare il monumento. Il giovane vandalo è stato sorpreso da un Agente di sicurezza che ha avvisato la Polizia, subito giunta sul posto. Il giovane è stato citato in giudizio durante una seduta d’urgenza del Tribunale di Gozo tenutasi lo stesso giorno, dove ha ammesso le accuse mosse contro di lui. Il Giudice lo ha condannato a due anni di reclusione con pena sospesa per quattro anni (periodo di tempo massimo consentito dalla legge), oltre a dover pagare una multa di 15.000 euro.