Uccide un uomo e lo divora.

VIENNA (AUSTRIA) – Ancora un caso di cannibalismo che vede protagonista un cittadino tedesco. La polizia austriaca ha arrestato un tedesco di 19 anni che ha confessato di essere il cannibale che in un ostello per senzatetto ha ucciso un austriaco di 49 anni, Josef S., ne ha estratto le interiora e le ha messe in un piatto sul tavolo di cucina. Il giovane è stato sorpreso con «la bocca sporca di sangue» da un poliziotto esterrefatto. A fare la macabra scoperta sono stati gli inservienti di un'associazione umanitaria, che sono arrivati nell'abitazione per persone senza fissa dimora, formata da una piccola cucina e da due stanze da letto comunicanti. Nell'appartamento potevano abitare quattro persone, ma gli occupanti erano solo due, l'austriaco ucciso, che vi risiedeva dal giugno scorso e il giovane assassino tedesco, arrivato nel mese di agosto. L'omicidio sarebbe avvenuto due o tre giorni fa e l'assassino non ha opposto resistenza all'arrivo degli agenti chiamati dal personale dell'associazione umanitaria. Una portavoce della polizia ha dichiarato che il presunto cannibale avrebbe ucciso la sua vittima colpendola alla testa con un manubrio da ginnastica del peso di dieci chili, poi gli ha aperto con un coltello la cassa toracica e l'addome ed ha estratto le viscere, che ha deposto su un piatto. L'assassino è stato arrestato vicino al corpo della sua vittima e avrebbe già confessato, spiegando di aver avuto per un paio di giorni violenti litigi con il suo coinquilino. Se l'accusa di cannibalismo verrà confermata, si tratta del secondo episodio del genere nel giro di pochi anni. Nel marzo 2001 un ingegnere berlinese, Bernd Juergen B., aveva accettato di farsi uccidere e divorare dal famigerato «Cannibale di Rotenburg», Armin Mewies, un esperto di computer che aveva conosciuto tramite internet. Dopo essersi fatta evirare, la vittima aveva consumato insieme al cannibale il proprio pene.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post