Maddaloni, evento in memoria di Santa Teresa d’Avila per i 400 anni dalla canonizzazione
Il legame che esiste tra Maddaloni, la Città delle due torri e il maniero, con i Padri Carmelitani Scalzi e ancora tra Maddaloni e Santa Teresa d’Avila è dimostrato sia dal culto verso la Santa che dalle manifestazioni religiose realizzate nel tempo.
Ed è in questo solco che si deve inquadrate il prossimo evento celebrativo che sarà vissuto tra due settimane. Infatti, è già quasi completo il lavoro di sistemazione presso la Biblioteca Carmelitana SS. Annunziata di Maddaloni di una mostra di materiale storico e artistico su Santa Teresa d’Avila in occasione dei 400 anni dalla canonizzazione.
Per l’inaugurazione basterà attendere sabato 20 e domenica 21 maggio 2023. In questa due giorni ci sarà l’occasione di celebrare i 400 anni dalla canonizzazione di Santa Teresa d’Avila. Naturalmente quale luogo poteva essere più adatto per l’inaugurazione di questa iniziativa se non la Biblioteca Carmelitana SS. Annunziata presso il Convento dei Padri Carmelitani Scalzi di Maddaloni. Dagli organizzatori apprendiamo che la mostra di materiale storico e artistico avrà come titolo “Dalle parole all’anima. Mostra su Santa Teresa d’Avila”.
Ai fini informativi va riferito che la mostra è organizzata dalla Biblioteca Carmelitana SS. Annunziata ed è fatta in collaborazione con la Provincia di Napoli dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi. La mostra nasce dalla volontà di mettere a disposizione della comunità le “bellezze nascoste” del fondo Santa Teresa custodito dalla Biblioteca che consta di materiali a cui raramente si ha la possibilità di accedere.
Dalle informazioni degli organizzatori si apprende che il corpus dei testi che saranno esposti testimonia quanto Santa Teresa fosse una figura amata e ritenuta degna di devozione non solo nel Carmelo riformato, ma anche presso il popolo in generale attraverso la sua figura di donna attuale, il cui pensiero può essere considerato la prima aspirazione all’emancipazione femminile espressa da una donna del Cinquecento.
Sebbene dotata di una personalità prorompente, innovatrice e ribelle, Santa Teresa d’Avila raggiunge vette di sapienza umana e religiosa abilmente incise nelle sue opere di cui questa mostra fornisce alcuni degli esempi tra i più significativi, attraverso un percorso storico e critico che si rivolge non solo agli specialisti ma anche al pubblico più vasto che per la prima volta potrà accedere a una parte cospicua del raro patrimonio librario della Biblioteca.
Tra le opere esposte sarà possibile ammirare testi con datazione dal 1.601 al 1.700 e anche altri materiali preziosi legati a Teresa d’Avila quali reliquie, lettere autografe e un ritratto della santa, al fine di commemorare una figura che rappresenta uno dei vertici della spiritualità cristiana non solo dal punto di vista storico, ma anche da quello artistico e letterario, e al contempo di promuovere materiali e fondi preziosi della Biblioteca mettendo in valore la realtà culturalmente ricca della Provincia religiosa dei Padri Carmelitani Scalzi.
Il giorno dell’inaugurazione, alle ore 17, la mostra vedrà i saluti di P. Luigi Gaetani Ocd, Padre provinciale dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, e di P. Leonardo Cuccurullo Ocd, Superiore del Convento di Maddaloni, seguirà l’introduzione di Fra’ Andrea Palmentura Ocd, responsabile della Biblioteca maddalonese, e sarà accompagnata da un convegno sulla figura di Santa Teresa d’Avila che vedrà la partecipazione di P. Luigi Gaetani, Padre provinciale dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi. Ci sarà anche la proiezione di un cortometraggio. La mostra resterà aperta fino alle ore 20.30. Durante la giornata di domenica 21 maggio la mostra sarà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 17.30 alle 20.30.
Cosa importante è che i bibliotecari supervisioneranno il percorso espositivo e saranno a disposizione degli ospiti per tutte le informazioni.
Ringraziamo quanti a diverso titolo hanno concorso alla realizzazione di questo evento e quanti interverranno.