Il comitato cittadino “Città partecipata” incalza l’amministrazione

Il 9 novembre si sarebbe dovuto tenere l’assemblea dei soci del comitato cittadino per un primo confronto sull’attività svolta e sulla programmazione futura, tuttavia, il Consiglio Direttivo ha ritenuto di spostare l’assemblea a data da destinarsi a causa della mancanza di risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale  sulle tematiche sottoposte. Di fronte al silenzio dell’amministrazione è lecito chiedersi:  Perché un comitato cittadino? La risposta va da sé. Se e quando la politica fallisce: intendendosi non la politica con la “P“ maiuscola ma la politica degli attuali partiti che, non rispondendo  più alle richieste ed alle esigenze dei cittadini-elettori, fa nascere  nuove forme attraverso cui i cittadini cercano di tutelarsi nel modo più democratico possibile. Se  non esistono più i leader carismatici del passato (De Gasperi, Berlinguer, Moro, Almirante) e la nostra politica risulta “diciamo” gestita come negli ultimi anni e soprattutto se a livello centrale, per inettitudine,  non è più in grado di governare tanto da affidarsi con tanta facilità ed in modo incondizionato a “tecnici”, seppure con le migliori qualità di questo mondo, siamo realmente di fronte ad una tacita dichiarazione di incapacità da parte della classe politica odierna, che accusa il colpo ed è in crisi profonda. Il politico, in genere, di solito  deve sempre dare un indirizzo; il tecnico, invece,  sulla scorta delle scelte politiche, dà i suggerimenti per la realizzazione. Formazione di  movimenti che aggregano gli scontenti: vedi lista cinque stelle. Costituzione di liste civiche che hanno come fine solo il perseguimento di interessi personali. Nascita di comitati cittadini. Forse tra tutte le forme qui enunciate, i comitati cittadini sembrano essere quelli più disinteressati ed i più compatti nella presa di coscienza di certe problematiche della vita corrente. Basta considerare il discorso che sta portando avanti il comitato cittadino di San Nicola la Strada “Città partecipata” che sta mettendo in luce i problemi irrisolti della città, li sta pubblicizzando, si sta facendo portatore presso l’amministrazione comunale di proposte concrete per la definizione dei disagi ma soprattutto sta cercando di sensibilizzare  il maggior numero di cittadini  su  problematiche sociali comuni, tenute artatamente nascoste. Per questo motivo vanno elogiati i nostri giovani soci per la gestione informatica della nostra struttura. Per un Comitato Cittadino poter comunicare direttamente e velocemente con tutti, sia cittadini che pubblica amministrazione, è importantissimo e per questo, in primis, abbiamo voluto fornirci di un nostro sito internet che deve essere l’inizio di un dialogo costruttivo tra i residenti di SNLS e l'Amministrazione Comunale. Ricordiamo, sempre, che solo quando ci sarà un impegno complessivo, potremo  raggiungere tutti un equilibrio tale da innalzare automaticamente la qualità della nostra vita cittadina.

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