Luca Rossi protagonista dell’edizione 2023 de “La notte d’’a mamma e d’’a figlia”
Caserta – Ritorna anche quest’anno, nella sua ottava edizione, la “Notte d’’a mamma e d’’a figlia”. Come sempre l’evento sarà ospitato nell’antico cimitero di Santa Maria sulla strada statale Appia al Km 17, in San Clemente di Caserta e si terrà nella notte di San Giovanni, il 23 giugno a partire dalle ore 20.30. È, come ormai tradizione, l’occasione per ricordare un’antica leggenda del posto, la quale racconta che una “mamma” e una “figlia”, condannate alla decapitazione per aver fatto la stessa cosa a tradimento ad un uomo, ogni anno, nella notte di San Giovanni, appunto, ritornino per incolparsi a vicenda del delitto. E chi osa andare a curiosare, rischia di fare la stessa fine del malcapitato e delle due donne. Si tratta ovviamente di una delle tante versioni della vicenda della morte di San Giovanni Battista per opera di Erodiade e Salomè che nel Medioevo assunse caratteri diabolici e stregoneschi. La singolarità della versione raccontata a San Clemente consiste però nel fatto che proprio lì esiste un luogo, la “cupa della mamma e della figlia” in cui la leggenda si materializza. La notte di San Giovanni quest’anno vedrà, oltre ai consueti momenti di festa, gastronomia, racconti ed azioni sceniche, un singolare evento, “… a casa di Luca”, una intervista-spettacolo a Luca Rossi che si racconterà al microfono di Lucia Grimaldi, giornalista e conduttrice. All’intervista parteciperanno, dal vivo o in video, vecchi amici di Luca: Francesca di Giovanni, Franco Faraldo, Giani Lamagna, Michele Signore, Fausta Vetere, Pasquale Ziccardi. A Luca Rossi sarà consegnato il premio “Santa Maria a Macerata” edizione 2023. Si continuerà con alcuni gesti simbolici: come ogni edizione di “Sentieri di Memoria” (da questa manifestazione è derivata -come edizione estiva – la “notte”), sarà piantato un albero; inoltre, sarà inaugurata una panchina rossa contro la violenza sulle donne. E, per finire, chissà se la “mamma” e la “figlia” non facciano davvero capolino, questa volta non nella cupa, ma nell’antico cimitero …Tutte le informazioni sulla pagina FB di “Sentieri di Memoria” e sul profilo Instagram sentieridimemoriace. L’invito a partecipare è rivolto a tutti e l’ingresso è rigorosamente libero.